La società della sicurezza. La costruzione sociale della sicurezza in situazioni di emergenza - 9788856824094

La società della sicurezza. La costruzione sociale della sicurezza in situazioni di emergenza: La società della sicurezza non é l'opposto della società del rischio, ma è il suo specchio. È una società dove una maggiore consapevolezza dei rischi produce nuove domande di sicurezza. Dove all'aumento degli ambiti della vita sociale in cui il rischio si manifesta corrisponde la proliferazione dei metodi per calcolarlo, gestirlo e controllarlo. Dove la paura causata dalla prefigurazione di possibili danni futuri si traduce nella ricerca, talvolta ossessiva, di una condizione di sicurezza nel presente. Il discorso pubblico sulla sicurezza nella società contemporanea si alimenta del discorso sui rischi e con esso cresce fino a pervadere tutti gli ambiti della vita sociale e politica. Questo libro ripercorre il processo attraverso cui il rischio e la sicurezza sono costruiti socialmente mediante una complessa negoziazione di significati tra molteplici attori, tra cui i politici, gli esperti, i media e il pubblico. Attraverso studi di caso in diversi settori di policy - dal peace enforcement alla sicurezza sul lavoro, dall'allarme epidemie alla sicurezza urbana - il libro mostra come, di fronte all'attualizzazione dei rischi e al verificarsi di eventi dannosi, differenti attori e differenti culture competono nell'arena pubblica e mediatica per l'affermazione della propria interpretazione del problema e delle relative soluzioni.
The security company is not the opposite of risk society, but it is his mirror. And a society where increased risk awareness produces new safety questions. Where the increase of areas of social life where the risk occurs is the proliferation of methods to calculate it, manage it and control it. Where the fear caused by the foreshadowing of possible future damage results in research, sometimes obsessive, a condition of security in the present. The public discourse on security in contemporary society feeds off of the talk about risks and with it grows to pervade all spheres of social and political life. This book traces the process by which the risk and safety are constructed socially through a complex negotiation of meanings between multiple actors, including politicians, experts, media and the public. Through case studies in different areas of policy-from peace enforcement to workplace safety, from the alarms epidemics to urban security-the book shows how, in the face of the actualization of risks and malicious events occur, different actors and different cultures compete in the public arena and in the media for the affirmation of one's own interpretation of the problem and its solutions.