«Ma per seguir virtute e canoscenza». Il Collegio Cutelli ed il suo fondatore - 9788877283900

«Ma per seguir virtute e canoscenza». Il Collegio Cutelli ed il suo fondatore: Chi fu Mario Cutelli? Chi furono i personaggi che riuscirono a influenzare il suo pensiero politico? Qual è il legame tra Cutelli e il suo Collegio dei Nobili? Quali provvedimenti, suppliche e istruzioni furono adottate dal 1750 al 1880? Quale considerazione e quale credito ebbe presso i suoi contemporanei e i posteri? Queste sono le principali domande che l'autore si pone e alle quali risponde. Il lettore troverà anche una serie di informazioni su alcuni illustri allievi, sulla storia cronologica del Collegio, comprese notizie storiche inedite e date significative. L'autore, consapevole della incompleta informazione fornita con il precedente libro, ha cercato di estendere la ricerca nel tentativo di poter fornire, assieme alla precedente pubblicazione, una visione d'insieme abbastanza esauriente sul personaggio Mario Cutelli e soprattutto sulle vicende storiche del suo Collegio dei Nobili. L'autore, durante la sua ricerca, affascinato dal grande valore storico e artistico del Collegio, facendo un confronto con la situazione odierna, non può che esternare un grido di dolore. Perché molti palazzi della "Civita" sono stati restaurati e non si è pensato al Convitto Cutelli? Perché lo si lascia nell'attuale stato di degrado? Perché si vuole cancellare una parte della storia e della cultura catanese? A chi giova tutto ciò?
Who was Mario Cutelli? Who were the characters that manage to influence its political thought? What is the connection between Cutelli and his College of nobles? What measures were taken by the instructions, pleas and 1750 to 1880? Such consideration and what credit he had at his contemporaries and posterity? These are the main questions which the author arises and under which responds. The reader will find a range of information about some illustrious students, on the chronological history of the College, including historical information new and significant dates. The author is aware of the incomplete information provided with the previous book, sought to extend the search in an attempt to provide, together with the previous publication, a rather exhaustive overview on the character Mario Cutelli and above all on the historical events of his College of nobles. The author, during his quest, fascinated by the great historical and artistic value of the College, making a comparison with the present situation, can only raise a cry of pain. Because many buildings of the "Civita" have been restored and has not thought about the boarding school Cutelli? Because you leave it in the current state of decay? Why would you want to erase a portion of the history and culture of Catania? Who benefits?