Pappa mundi. Geoeconomia del cibo - 9788862505703

Pappa mundi. Geoeconomia del cibo: 2015: il blocco alle importazioni di cibo è l'arma brandita da Vladimir Putin per rispondere alle sanzioni occidentali sull'Ucraina. Nel frattempo la Cina finisce sottosopra per la carne avariata nei fast-dine cinesi che servono il gusto occidentale, e il colossale fondo sovrano di Pechino inizia lo shopping alimentare in tutto il mondo, Per Samuel Huntington - L'essenza della civiltà occidentale è la Magna Charta, non il BigMac". Ma nell'anno in cui ricorre il compleanno della Magna Charta e a Milano si apre il forum globale sul cibo dell'Expo, il BigMac è un affare di Stato. "Il mercato mondiale del cibo è oligopolistico, È dominato dai paesi avanzati, in particolare dagli USA. Essi tendono a considerare l'export alimentare per il suo valore non solo economico, ma anche politico, sia interno che internazionale. Il cibo diventa così uno strumento di politica interna ed estera, di valenza maggiore di quella realizzabile con speculazioni e manipolazioni delle altre commodities. Le principali potenze mondiali ne sono ben consapevoli." (dall'introduzione di Carlo Jean)
2015: blocking imports of food is the weapon wielded by Vladimir Putin to respond to Western sanctions on Ukraine. Meanwhile China ends up upside down rotten meat in fast-dine serving the Chinese Western taste, and the colossal Beijing's sovereign wealth Fund starts shopping for food around the world, Samuel Huntington-the essence of Western civilization is the Magna Carta, not the BigMac ". But in the year that marks the birthday of the Magna Carta and Milan opens the global forum on food of Expo, the Baker is an affair of State. "The world food market is oligopolistic, and dominated by developed countries, in particular from the USA. They tend to consider the food exports for its economic value, but also political, both domestically and internationally. The food becomes a tool of domestic and foreign policy, greater than the value realizable with speculations and manipulations of other commodities. Major world powers are well aware of this. " (from the introduction by Carlo Jean)