Terreni diversi e poi... d'amore - 9788831643580

Terreni diversi e poi... d'amore: "Quanta poesia c'è in un'immagine! Una fila di girasoli al termine del loro ciclo è, per chi non sa andare oltre l'apparenza, solo una fila di steli secchi, brutti a vedersi. Agli occhi dell'artista, la stessa fila di girasoli può essere l'elemento fondamentale della composizione che, con uno scatto o in un dipinto s'appresta a immortalare. Quei fiori con le teste chine e senza petali, infine, possono assumere nella fantasia del poeta l'idea di ebrei macilenti e nudi, privati della dignità nei campi di sterminio. L'animo poetico, tuttavia, si spinge ancora oltre, dandoci la possibilità di guardare non solo con gli occhi ma con la sensibilità. Così possiamo scoprire che un mesto paesaggio di sterpaglia, cela tutta la forza della natura pronta a esplodere rigogliosa e vitale. È un gioco di ispirazioni: l'immagine che stimola il poeta e la parola che ridisegna l'immagine a chi fruisce del poema, destando nuove suggestioni".
"How much poetry there is in an image! A row of sunflowers at the end of their cycle is, for those who can not go beyond the appearance, only a row of dry stems, ugly to see. In the artist's eyes, the same row of sunflowers can be the fundamental element of the composition that, with a shot or in a painting is about to immortalize. Those flowers with chine heads and without petals, finally, can assume in the imagination of the poet the idea of beating and naked Jews, deprived of dignity in the death camps. The poetic soul, however, goes even further, giving us the opportunity to look not only with the eyes but with sensitivity. So we can discover that a meager landscape of dirt, hides all the force of nature ready to explode lush and vital. It is a game of inspiration: the image that stimulates the poet and the word that redesigns the image to those who enjoy the poem, arousing new suggestions".