Destinatario sconosciuto - 9788872744154

Destinatario sconosciuto: Budapest, tarda primavera del 1932. István Csillaghy, conte di Körösfo, in Transilvania, da molti anni si è ritirato in una sorta di esilio volontario nella sua villa sulla collina di Buda dove vive in solitudine, ormai privo di stimoli. Un giorno István riceve una lettera con la quale il vecchio Dragomir, factotum da sempre al servizio della sua famiglia, lo informa che deve tornare subito al kastély per siglare una serie di documenti dai quali dipende il futuro della proprietà. Il conte decide, così, di intraprendere il viaggio che lo riporterà in Transilvania, nei luoghi della sua giovinezza. Un viaggio che si rivelerà non solo fisico, ma anche spirituale. Giunto al kastély, gli viene, infatti, consegnata una busta contenente un biglietto anonimo che lo invita a recarsi sulle rive del fiume Körös. La suggestione dei ricordi condurrà István a ritroso nel tempo attraverso lo scatenarsi di una passione amorosa, interrotta dallo scoppio della Prima guerra mondiale, grazie alla quale conobbe l'ebbrezza della felicità. Attraverso altri biglietti anonimi, che si susseguono come in una caccia al tesoro, apprenderà una tremenda notizia e verrà in possesso di un sacco pieno di lettere ancora sigillate nelle loro buste. La loro lettura porterà a una rivelazione che darà finalmente senso all'esistenza di István.
Budapest, late spring of 1932. István Csillaghy, Count of KÖRÖSFO, in Transylvania, for many years has retreated into a kind of voluntary exile in his villa on the hill of Buda where he lives in solitude, now devoid of stimuli. One Day István receives a letter with which the old Dragomir, factotum always at the service of his family, informs him that it must return immediately to Kastély to sign a series of documents from which the future of the property depends. The Count decides, thus, to undertake the journey that will bring him back to Transylvania, in the places of his youth. A journey that will prove not only physical, but also spiritual. When he Arrived at Kastély, he was given an envelope containing an anonymous ticket inviting him to go to the banks of the river Körös. The suggestion of the memories will lead István back in time through the romping of a love passion, interrupted by the outbreak of the First World War, thanks to which he knew the thrill of happiness. Through other anonymous tickets, which follow each other like a treasure hunt, they will learn tremendous news and come in possession of a sack full of letters still sealed in their envelopes. Their reading will lead to a revelation that will finally make sense of the existence of István.