Albacete - 9788896971116

Albacete: Romanzo impossibile popolato di voci che, di capitolo in capitolo, si ripropongono attraverso situazioni analoghe sostanzialmente irriducibili se non ad un'ambigua istanza temporeggiante giocata sul solco ironico di diversi moduli retorici (l'epistola, i frammenti di diario, le pagine di una confessione). Quello che fingo è, scopertamente, antecedente gozzaniano del "ciò che non siamo, ciò che non vogliamo. di Montale, alle origini d'una tradizione novecentesca insuperata e fuori tempo massimo che va da Landolfi a certi esercizi del primo Arbasino. Due parti compongono il libro: nella prima, che racconta passo passo la tragica commedia di esistenze colpevoli al cospetto della loro inconsolabile solitudine, tutto ha la cadenza dell'allusione lirica a un fatto " o a uno scandalo ", la sintesi del consuntivo e la laconica freddezza di una sentenza. Nell'altra, esempio unico nel suo genere, letteralmente, di teatro da camera, le identità si moltiplicano in diversi climi, quadri e latitudini al cospetto di loro stesse come l'uomo di fronte allo specchio borgesiano: battibecchi estenuanti, infimi litigi, goffe seduzioni inscenano il piccolo dramma borghese d'una coppia d'amanti sfiniti dall'impossibilità di vivere, al contempo, con e senza l'amato.
Novel impossible peopled by rumors that chapter, in chapter reproduce through similar situations basically irreducible except to an ambiguous temporizing management instance played on different rhetorical forms ironic furrow (the epistle, fragments of diary, pages of a confession). What I pretend is openly before "gozzaniano, what we are not, what we don't want. Montale, twentieth-century tradition of unsurpassed sources and out of time that goes from Lafayette to certain exercises of the first Arbasino. Two parts make up the book: in the first step, which tells the tragic comedy of existences guilty in the sight of their inconsolable loneliness, it all has the Cadence of a lyric allusion made "or a scandal", final synthesis and the laconic coolness of a judgment. In the other, unique example of its kind, literally, Chamber Theatre, identities multiply in different climates and latitudes in the sight of their own as the man in front of the mirror bourgeois structure: bickering exhausting tinpot quarrels, awkward seductions staged small bourgeois drama of a pair of lovers weary inability to live both with and without the beloved.