Lo schermo empatico. Cinema e neuroscienze - 9788860307767

Lo schermo empatico. Cinema e neuroscienze: Perché i film ci appaiono così reali mentre sono tanto scopertamente artificiali? Perché, pur restando fermi nelle nostre poltrone, abbiamo la sensazione di muoverci e orientarci nello spazio virtuale dello schermo? Un neuroscienziato e un teorico del cinema analizzano alcuni grandi capolavori (Notorious, Persona, Shining, Il silenzio degli innocenti) a partire dal tipo di coinvolgimento che questi film esercitano sul corpo degli spettatori e dalle forme di simulazione prodotte dai movimenti della macchina da presa e dal montaggio. Le analisi sono sostenute da esperimenti neuroscientifici e sono ispirate dalla scoperta dei neuroni specchio e dalla teoria della "simulazione incarnata". L'obiettivo è comprendere i molteplici meccanismi di risonanza che costituiscono uno dei grandi segreti dell'arte cinematografica e riflettere sul potere delle immagini in movimento, che in forme sempre più nuove e pervasive fanno parte della nostra vita di tutti i giorni.
Because movies seem so real and are so openly? Because, while remaining steadfast in our seats, we have the sensation of moving and orient ourselves in the virtual space of the screen? A neuroscientist and a film theorist analyze some great masterpieces (Notorious Person, Shining, the silence of the Lambs) starting from the type of involvement that they exert on the body of spectators and simulation shapes produced by movements of the camera and editing. The analysis is supported by experiments and Neurosciences are inspired by the discovery of mirror neurons and theory of embodied simulation ". The goal is to understand the mechanisms of resonance that constitute one of the great secrets of film art and reflect on the power of moving images, which increasingly new and pervasive part of our everyday life.