I comandamenti. Non nominare il nome di Dio invano - 9788815150677

I comandamenti. Non nominare il nome di Dio invano: Per il catechismo significa soprattutto non nominare il nome di Dio senza rispetto e non bestemmiare. In realtà, nella sua formulazione più autentica, il comandamento biblico vieta di servirsi del nome del Signore per coprire ogni forma di ingiustizia: dal giurare il falso alle giustificazioni dell'oppressione, alle guerre sedicenti giuste. In un non lontano passato gli Stati moderni hanno definito giuste le loro guerre trovandone la legittimazione anche in simboli religiosi; e ancor oggi, in età globale, il connubio tra Dio e violenza resta più che mai all'ordine del giorno. Il nome di Dio continua perciò a dirsi in molti modi carichi di ambiguità, mentre la sua santificazione - prospettata nel "Padre Nostro" - dovrebbe essere uno spazio di libertà e rifrangersi nella costruzione di relazioni umane pacificate.
The Catechism means you shall not take the name of God with no respect and no swearing. In fact, in its purest formulation, the Biblical commandment prohibits the use of the name of the Lord to cover all forms of injustice: the swear falsely to justify oppression, wars would-be right. In a not distant past modern States have defined their wars right finding legitimacy in religious symbols; and even today, in a global age, the marriage between God and violence remains more than ever on the agenda. The name of God continues so to say in many ways ambiguous, while its sanctification-loads envisaged in "our father"-should be an area of freedom and be experienced in building human relationships reconciled.