L'Italiano di Tunisi. Organo della Lega Italiana dei Diritti dell'Uomo (sezione di Tunisi) - 9788825521948

L'Italiano di Tunisi. Organo della Lega Italiana dei Diritti dell'Uomo (sezione di Tunisi): Già dalla metà dell'Ottocento gli italiani di Tunisia iniziarono ad acquistare un'influenza economica e culturale sempre maggiore che permise loro di stabilizzare la loro identità nazionale attraverso scuole, ospedali, banche, giurisdizione, editoria. A fronte della crescente influenza francese, i giornali in lingua italiana, a prevalente orientamento nazionalista, ebbero un ruolo importante nel mantenimento del sentimento nazionale della colonia, sentimento che ebbe un'ulteriore spinta in senso nazionalista con l'avvento del fascismo in Italia e la conseguente fascistizzazione delle istituzioni italiane di Tunisia. In contrapposizione alla stampa di regime, molte furono le testate giornalistiche antifasciste che nacquero e morirono in breve tempo, fino alla nascita de "l'italiano di Tunisi. Organo della Lega dei diritti dell'uomo - Sezione di Tunisi", diretto da Loris Gallico con la collaborazione di Maurizio Valenzi, Giulio Barresi, i fratelli Bensasson, Marco Vais e altri militanti, con il sostegno della Concentrazione antifascista di Parigi, iniziò a uscire il 25 ottobre 1936 fino al marzo del 1940. La ristampa anastatica, promossa dai figli di Loris Gallico, Sonia e Renato, mette oggi a disposizione di un più largo pubblico una fonte preziosa per lo studio della storia politica dell'area mediterranea nel XX secolo.
As early as the mid-19th century, the Italians of Tunisia began to acquire an increasing economic and cultural influence that allowed them to stabilize their national identity through schools, hospitals, banks, jurisdiction, publishing. In the face of the growing influence French, the Italian-language newspapers, with a predominantly nationalist orientation, played an important role in maintaining the national sentiment of the colony, a sentiment that had a further boost in the nationalist sense with the advent of fascism in Italy and the consequent fascistization of the Italian institutions of Tunisia. In contrast to the regime press, there were many anti-fascist newspapers that were born and died in a short time, until the birth of "the Italian of Tunis. Organ of the League of Human Rights - Section of Tunis", directed by Loris Gallico with the collaboration of Maurizio Valenzi, Giulio Barresi, the Bensasson brothers, Marco Vais and other militants, with the support of the Anti-Fascist Concentration of Paris, began to October 25, 1936 until March 1940. The anastatic reprint, promoted by Loris Gallico's sons Sonia and Renato, today makes available to a wider public a valuable source for the study of the political history of the Mediterranean area in the 20th century.