L'uomo e le sue vicissitudini. Ripensare oggi l'antropologia filosofica - 9788868795559

L'uomo e le sue vicissitudini. Ripensare oggi l'antropologia filosofica: «Questo libro persegue un obiettivo preciso, consistente nel ritessere i legami della filosofia cristiana con altri saperi al fine di rilanciare il fuoco della riflessione occidentale che è la persona umana, concetto debitore senz'altro del lungo e intrecciato dibattito filosofico-teologico nato e sviluppatosi grazie al cristianesimo. Nel dialogo costante con al teologia, questa prospettiva filosofica suggerisce precisamente una ulteriore possibilità di riflessione per conoscere più approfonditamente il contesto e le condizioni atte alla mobilitazione pastorale di una chiesa in uscita, come Papa Francesco ha insegnato fin dall'inizio del suo pontificato». Vicissitudini umane, accadimenti storici e scoperte scientifiche degli ultimi decenni sentenziano inesorabilmente che l'uomo è un essere provvisorio in confronto all'evoluzione dell'universo in cui vive e alla storia biologica di cui è partecipe. Intanto indaga su se stesso, interpreta e inventa vita. La "persona umana" non si arrende all'incertezza e non si consegna ai labirinti del provvisorio. Il volume entra in dialogo con ciò che l'uomo dice di se stesso in tempo di crisi, mentre rivolge attenzione all'antropologia filosofica classica, saggiandone la consistenza e la fondatezza dell'offerta ancora per la contemporaneità. Un viaggio, insomma, per continuare a pensare e sperare fra passato e futuro per riproporre un presente più ricco di senso, a pensare e pensarsi come protagonisti delle proprie vite, alla ricerca di un orizzonte stabile per l'esistenza personale e delle comunità umane. Prefazione di Carmine Matarazzo
??This book pursues a specific objective, which consists in reweaving the bonds of Christian philosophy with other knowledge in order to revive the fire of Western reflection which is the human person, definitely the long and braided debtor concept philosophical-theological debate born and developed thanks to Christianity. In constant dialogue with the theology, this philosophical perspective suggests specifically a further possibility of reflection to familiarise the context and the conditions needed to mobilize a church pastoral output, as Pope Francis has taught from the very beginning of his pontificate. " Human vicissitudes, historical incidents and scientific discoveries of recent decades sentence surely that man is a being tentative in comparison to the evolution of the universe in which they live and the biological history of which it is a participant. Meanwhile investigates himself, interprets and invents life. The "human person" does not surrender to uncertainty and not deliver to temporary labyrinths. The volume enters into dialogue with what man says of himself in times of crisis, while targeted attention to classical philosophical anthropology, saggiandone texture and the merits of the offer again for the contemporary. A journey, in short, to keep thinking about the past and the future, and hope to revive a more rich in sense, to think and be thought of as protagonists of their lives, looking for a stable horizon for the personal existence and of human communities.