Indagine su Eichmann. Il boia nazista, nel dopoguerra, nascosto per anni in Italia. La storia, i luoghi, i complici - 9788899932305

Indagine su Eichmann. Il boia nazista, nel dopoguerra, nascosto per anni in Italia. La storia, i luoghi, i complici: Il boia nazista, nel dopoguerra, nascosto per anni in Italia. La storia, i luoghi, i complici Articoli, libri, trasmissioni televisive hanno sempre affermato che Adolf Eichmann, subito dopo la guerra sia fuggito in Argentina. Invece per ben quattro e più anni uno dei maggiori responsabili operativi dello sterminio degli ebrei nella Germania nazista visse nascosto e indisturbato in Italia, e precisamente in località dell'Appennino tosco-emiliano, in centri dove maggiore fu lo scontro tra i nazifascisti e i partigiani. A indagare su questa pagina di storia e interessi più o meno criminali che complicità nazionali e internazionali hanno fatto sì che venisse rimossa ci ha pensato Fabio Galluccio con le armi, se non del ricercatore di professione, con quelle di un ostinato democratico amante della verità , dando così vita a un saggio che ha i contorni del giallo, tanti e tali sono i misteri nei quali si è imbattuto e che avvolgono il soggiorno italiano di Eichmann dal 1946 al 1950. L'autore non si sottrae nel denunciare complicità , ragioni di stato e le implicazioni, non secondarie, del Vaticano, con verità finora inedite al cui gioco del silenzio l'autore si è ben guardato di stare.
The Nazi executioner, in the post-war period, hidden for years in Italy. History, places, accomplices Articles, books, television broadcasts have always claimed that Adolf Eichmann, immediately after the war, fled to Argentina. Instead, for four years and more, one of the major operational leaders of the extermination of the Jews in Nazi Germany lived hidden and undisturbed in Italy, and precisely in the Tuscan-Emilian Apennines, in centers where the clash between the Nazi-Fascists and the partisans was greater. To investigate this page of history and more or less criminal interests that national and international complicity have meant that it was removed Fabio Galluccio thought with the weapons, if not of the professional researcher, with those of an obstinate democratic lover of truth, thus giving life to an essay that has the contours of yellow, such are the mysteries in which he came across and that surround Eichmann's Italian stay from 1946 to 1950. The author does not shy away from denouncing complicity, reasons of state and the implications, not secondary, of the Vatican, with hitherto unpublished truths to whose game of silence the author has been careful to stay.