Le Penne nere. Alpini nella grande guerra 1915-1918 - 9788866435488

Le Penne nere. Alpini nella grande guerra 1915-1918: È la montagna che fa l'Alpino. Il mito del soldato con la penna sul cappello nasce dallo stretto rapporto con questo ambiente tanto duro ed esigente nei confronti dell'uomo, quanto generoso nel concedere al suo animo la sensazione di infinito e di libertà insita negli spazi maestosi che lo caratterizzano. La montagna, come tutti i luoghi estremi, è una creatura governata da regole cui non è possibile derogare. Allontanarsene significa esporsi a gravi rischi. Scegliere di condurre la propria esistenza abbarbicati alle sue pendici vuol dire doversi piegare ai ritmi che essa impone, regolati dall'eterno moto delle stagioni, imparando ad accettare le sfide che essa presenta ogni giorno. Si deve insomma sottostare ad una rigida disciplina del vivere. L'Alpino della Grande Guerra è fatto di tutto questo.
The mountain is the Alpine. The myth of the soldier with the pen on the CAP comes from the close relationship with this environment as harsh and demanding with regard to man, as generous in granting to his mind the feeling of infinity and freedom inherent in the majestic spaces that characterize. The mountain, as all places extreme, is a creature ruled by rules which no derogation is possible. Depart from them means exposing yourself to serious risks. Choose to lead their lives perched on its slopes means bending to the rhythms it imposes, governed by the eternal movement of the seasons, learning to accept the challenges that it presents every day. You have to basically submit to strict discipline of living. The Alpine World War is made of all this.