Schegge - 9788865879221

Schegge: "Luna ti prego. - Trema il bambino. - Ho fatto per te un viaggio senza fine. Non mi lasciare solo. Vieni a giocare con me." Le sue parole gli ritornano infrante in mille echi dai nascondigli infernali dove s'acquattano i mostri. "Madre! - Implora sgomento. - Ho paura." Ma ecco, quando già non spera più, ecco il miracolo della luna che sorge; ed è una luna straordinariamente grande e rasserenante. Non ha gli occhi, né la bocca, né il sorriso di sempre; ma gli sembra di riconoscervi lassù, in un canto, proprio la sua casa, e la sua mamma, e il suo papà brontolone... Ed è così luminosa e bella come non l'ha vista mai. "Grazie luna." Piange infine il bambino. E stranamente ora non la vuole più. Vuole che resti nel cielo per tutti i bambini che hanno paura. "Non te ne andare più, luna. Ti prego. Resta nel cielo perché nessuno, neppure il grillo del prato, neppure il pavido topo grigio abbiano mai più paura del buio non più buio della notte."
"Moon please. -Tremble the child. -I did an endless trip for you. Don't leave me alone. Come and play with me. " His words return to him shattered in a thousand echoes from the Infernal hideout where the monsters are crouding. Mother! -Beg your dismay. -I'm scared. " But behold, when he already hopes no more, behold the miracle of the rising moon; And it is an extraordinarily great and soothing moon. He has no eyes, no mouth, no smile ever; But he seems to recognize you up there, in a song, just his house, and his mom, and his grouchy dad... And she's as bright and beautiful as she never saw her. "Thank you Luna." He finally cries the baby. And strangely enough now he doesn't want it anymore. He wants me to stay in the sky for all the children who are afraid. "Don't you go any more, Luna. Please. It remains in the sky because no one, not even the meadow cricket, even the fearless gray mouse ever more afraid of the darkness no darker than the night. "