Innovazione democratica e cittadinanza attiva - 9788849236804

Innovazione democratica e cittadinanza attiva: Il tema della partecipazione è stato all'origine di varie forme di innovazione democratica. Nel volume sono presentati esempi di attivazione dei cittadini e di istituzioni pubbliche che hanno prodotto innovazione democratica e rafforzato la democrazia rappresentativa. La prima tesi di questo lavoro, infatti, è che è errato contrapporre, come molti fanno, democrazia diretta a democrazia rappresentativa perché una tende a rafforzare l'altra. La seconda è frutto di un apprendimento: prima di essere realizzata, concretamente, ogni rivendicazione di democrazia diretta è sempre apparsa temibile, insopportabile, strana, cioè pericolosamente populista, salvo poi rivelarsi, naturale, sopportabile, domestica. Un tema trasversale della ricerca qui presentata è la problematizzazione della difficile relazione tra la cultura politica della Sinistra italiana e la questione della partecipazione. Storicamente, l'innovazione democratica e l'attivazione dei cittadini sono state discusse come un fattore di disintermediazione che negava il ruolo fondamentale di intermediazione del partito - nella selezione della classe dirigente e nella scelta delle strategie riformatrici - nonché la funzione direttiva del politico. Con un saggio di Francesca Gelli.
The issue of participation was at the root of various forms of democratic innovation. In the book are presented examples of enabling citizens and public institutions that have produced democratic innovation and strengthen representative democracy. The first argument of this paper is, in fact, that it is wrong to contrast, as many do, direct democracy, representative democracy because one tends to reinforce each other. The second is the result of a learning process: before being carried out, in particular, any claim of direct democracy has always appeared formidable, unbearable, strange, that is dangerously populist, only to reveal himself, natural, bearable, Maid. A cross-cutting theme of the study presented here is the problematization of the difficult relationship between the political culture of the Italian left and the issue of participation. Historically, democratic innovation and activation of citizens were discussed as a factor of disintermediation which denied the fundamental role of intermediation of the party--in the selection of the ruling class and the choice of strategies reform-and the political directive function. With an essay by Francesca Gelli.