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La vita. Origine ed evoluzione - 9788816570726
di Alessandro Garassino edito da Jaca Book, 1993
- € 9.30
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: La vita. Origine ed evoluzione
- Autore: Alessandro Garassino
- Editore: Jaca Book
- Collana: I primi passi
- Data di Pubblicazione: 1993
- Genere: letteratura per ragazzi
- Pagine: 40
- Dimensioni mm: 310 x 238 x 13
- ISBN-10: 8816570725
- ISBN-13: 9788816570726
Al ivelodela “produzione”di nuove specie, a selezione naturale può operare in tempi moltodiversi. La formazionedi nuove specie o speciazione si ha per esempio quando gli organismi hanno a possibilitàdi occupare ambienti sfruttati in precedenza e in seguito asciati iberi. Questa condizione si verificò circa 65 milionidi anni fa quando idinosauri scomparvero. a oro scomparsa asciò o spazio per o sviluppodi nuovi organismi, i primitivi mammiferi, che, sfruttando e nuove opportunità sidiversificarono ediffusero in ambientida cui prima erano esclusi. Un’altra possibilitàdi speciazione si offre quando gli organismi si insediano in ambienti mai sfruttati prima. Quando gli antenatidegli anfibi passaronodala vita nel’acqua a quela sula terraferma, s’insediarono in territori mai occupati in precedenza: essi colonizzarono ambienti nuovi e furono in gradodidiversificarsi in numerose nuove specie. Quindi, ’evoluzionedi un gruppodi organismi in moltedirezioni vienedetta radiazione adattativa. a radiazione adattativa ha come conseguenza a speciazione, ossia a formazionedi nuove specie. I casi più iluminatidi radiazione adattativi sono quelidela colonizzazionedi isole vulcaniche ontanedala costa, come e Galápagos, nel’Oceano Pacifico al argodel’Ecuador, che hanno presentato e condizioni ambientali ideali per a formazionedi nuove specie. Un esempio èdatodai famosi fringuelididarwin, 14 specie, non presenti in nessun’altra partedel mondo, che si sonodifferenziate sule singole isoleda un unico o pochi progenitori e che si sono adattate a cibarsidi alimentidiversi, come testimoniano ediverse formedel becco. Questadiversità si spiega con a selezione naturale operatadale caratteristiche ambientalidele isole. Un ruolo importante nela formazionedelediverse speciedevono averlo avuto adistanza tra e isole e ’isolamento geograficodovuto ala presenzadel’oceano tra un’isola e ’altra.
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Al ivelodela “produzione”di nuove specie, a selezione naturale può operare in tempi moltodiversi. La formazionedi nuove specie o speciazione si ha per esempio quando gli organismi hanno a possibilitàdi occupare ambienti sfruttati in precedenza e in seguito asciati iberi. Questa condizione si verificò circa 65 milionidi anni fa quando idinosauri scomparvero. a oro scomparsa asciò o spazio per o sviluppodi nuovi organismi, i primitivi mammiferi, che, sfruttando e nuove opportunità sidiversificarono ediffusero in ambientida cui prima erano esclusi. Un’altra possibilitàdi speciazione si offre quando gli organismi si insediano in ambienti mai sfruttati prima. Quando gli antenatidegli anfibi passaronodala vita nel’acqua a quela sula terraferma, s’insediarono in territori mai occupati in precedenza: essi colonizzarono ambienti nuovi e furono in gradodidiversificarsi in numerose nuove specie. Quindi, ’evoluzionedi un gruppodi organismi in moltedirezioni vienedetta radiazione adattativa. a radiazione adattativa ha come conseguenza a speciazione, ossia a formazionedi nuove specie. I casi più iluminatidi radiazione adattativi sono quelidela colonizzazionedi isole vulcaniche ontanedala costa, come e Galápagos, nel’Oceano Pacifico al argodel’Ecuador, che hanno presentato e condizioni ambientali ideali per a formazionedi nuove specie. Un esempio èdatodai famosi fringuelididarwin, 14 specie, non presenti in nessun’altra partedel mondo, che si sonodifferenziate sule singole isoleda un unico o pochi progenitori e che si sono adattate a cibarsidi alimentidiversi, come testimoniano ediverse formedel becco. Questadiversità si spiega con a selezione naturale operatadale caratteristiche ambientalidele isole. Un ruolo importante nela formazionedelediverse speciedevono averlo avuto adistanza tra e isole e ’isolamento geograficodovuto ala presenzadel’oceano tra un’isola e ’altra.
La speciazione è il processo con cuida una specie si originanodue nuove specie. Unodei fattori che spesso contribuiscono ai processidi speciazione è ’isolamento geografico: una specie viene accidentalmentedivisa indue popolazioni separateda barriere geografiche. ’isolamento può avvenire negli habitat piùdisparati: si può trattaredi una vera e propria isola in mezzo al mare, ma anchedi un ago separatoda altre acquedolci, oppuredi un’isoladi vegetazione neldeserto (oasi); perfino un albero in un campo può essere un fattoredi isolamento sufficiente per qualcunodei suoi piccoli abitanti. ’isolamento geografico comporta, infatti, ’assenzadi flusso genico, cioè a mancanzadi contaminazione sessuale tra idiversi pool genicidele popolazioni separate. Quando adiversità genica ha raggiunto un certo punto critico, edue sottopopolazioni, anche se si rincontrassero, avrebbero comunque accumulatodifferenze tali per cui non sarebbero più in gradodi incrociarsi fra oro odi produrre prole fertile. In tal modo, esse non si considerano piùdue popolazioni separate, appartenenti ala stessa specie, bensìdue specie autonome e indipendenti. Non solo e barriere geografiche sono responsabilidel bloccodel flusso genico che ala fine conduce ala comparsadi nuove specie: esistono, infatti, isolamentidi tipo ecologico o comportamentale, che possono esercitare gli stessi effetti. Un tipico esempio è quelodi una popolazionedi animalidiurni che, a un certo punto, assume abitudini notturne: e scarse occasionidi incontro con gli altri membridela specie, rimastidiurni, può condurre ala separazione totaledeidue gruppi indue speciedifferenti.