Qualche volta succede - 9788895853918

Qualche volta succede: Il destino può arrivare con il vento, nel giardino di casa, ed assumere la forma di una pianta fatale. Può entrare in una bottega con la giacca su una spalla, per far nascere una vita diversa. Può rivelarsi in treno, nell'incrociare uno sguardo venuto dal passato, che contiene una promessa di futuro. Si può resistere o lasciarsi andare, ma è nei capricci del destino, che si manifesta il nucleo più intimo e segreto, autentico e vitale, di tutti noi. Qualsiasi fatto, sottoposto a diversi sguardi, si rivela differente e ogni sua interpretazione non è che un tentativo parziale e fallace di attingere alla verità. Questo il motivo unificante delle storie di sguardi, che ne determina ritmo e struttura: i protagonisti dei racconti, maschere calate in commedie, drammi, tragedie, manifestano punti di vista personali, interpretano la realtà in base alle proprie ragioni, alle proprie pulsioni, mai ininfluenti, a volte pericolose. succede, così, che le persone guardino allo stesso specchio ma - non potrebbe essere differente - da posizioni lievemente divergenti, dando vita a visioni parallele destinate a non riconoscere nella realtà le stesse cose. In questo scarto si può nascondere una svolta imprevista, un finale apparentemente inspiegabile o, perché no, una placida convivenza. Di sicuro, nessuno sguardo è privo di conseguenze, neppure quello di un pappagallo.
Fate can arrive with the wind in your back yard, and take the form of a fatal plant. Can get into a Studio with the jacket on one shoulder, to bring about a different life. Can come by train, in breeding a look came from the past, which contains a promise for the future. Can you resist or let go, but it is in the whims of fate that manifests the most intimate and secret, authentic and vital to all of us. Any fact, subjected to various looks, different and every interpretation is revealed is but a partial and misleading attempt to tap into truth. This unifying motif of stories of looks, which determines how rhythm and structure: the protagonists of the tales, forms lowered into comedies, dramas, tragedies, express personal viewpoints, interpret reality to suit their reasons, to one's impulses, never irrelevant, sometimes dangerous. It happens, so that people look at the same mirror but-could not be different-from slightly divergent positions, creating parallel visions intended not to recognise in reality the same things. In this scrap you can hide an unexpected twist, one ending apparently inexplicable or, why not, a peaceful coexistence. For sure, nobody look has no consequences, not even that of a parrot.