Nelle pagine dell'anima - 9788871864730

Nelle pagine dell'anima: Un vero scrittore non rinnega mai sé stesso, lavora in continuazione all'unico libro nel quale, di titolo in titolo, è destinato a riconoscersi. In questo senso "Nelle pagine dell'anima" è il libro di un vero scrittore, anzi: di una vera scrittrice. Ed è, ancora una volta, un libro nel segno di Beatrice, colei che accompagna e che rende ragione. Chi conosce l'opera narrativa di Bianca Garavelli sa bene che, anche quando il riferimento non è esplicito, la donna amata da Dante è una presenza irrinunciabile, motore e nel contempo punto di approdo della vicenda. Con una differenza importante: mentre nella Commedia Beatrice è l'altro da sé, la perfetta differenza alla quale il viandante ultraterreno cerca inutilmente di adeguarsi, per Bianca Garavelli l'identità di genere con "la Beatrice" apre scenari inattesi, anche sul versante critico. Ecco dunque che le recensioni, le note e le interviste raccolte in questo volume possono essere interpretate come tappe in un cammino di scoperta di sé e della propria personalità letteraria. Non casuale, in questa prospettiva, è la centralità rivestita dalla figura di Maria Corti, che per Bianca è stata maestra di letteratura, e di letteratura come atto di comprensione del mondo mediante una strumentazione variegata e cangiante. Pagina dopo pagina, andando alla ricerca della propria dimensione di Beatrice, Bianca porta davvero allo scoperto la sua anima di scrittrice e, come piace a lei, di "letterata".
A real writer doesn't deny ever himself, works continuously to the only book in which, by title, is intended to recognize each other. In this sense "on pages of the soul" is the book of a real writer, indeed: a real writer. And, once again, a book in the sign of Beatrice, one who accompanies and making it right. Who knows the narrative of Bianca Garavelli knows that, even when the reference is not explicit, the woman loved by Dante is an indispensable presence, engine while landing point of the story. With one important difference: while in the play Beatrice is the other, the perfect difference to which the Wayfarer otherworldly tries in vain to adjust, for Bianca Garavelli gender identity with "Beatrice" opens unexpected scenarios, also on the critic. So the reviews, notes and interviews collected in this volume can be interpreted as stages in a journey of self discovery and literary personalities. Not random, in this perspective, is the centrality of coated Maria Corti, who Bianca was a teacher of literature, and literature as an act of understanding the world through a varied and ever-changing. Page after page, going in search of his own size of Beatrice, Bianca really brings out his soul as a writer and, like her, "woman of letters".