Minima borealia. Primi contributi per la storia dell'italianistica in Finlandia - 9788879168489

Minima borealia. Primi contributi per la storia dell'italianistica in Finlandia: I 12 capitoli del volume inquadrano un percorso che inizia alla fine del Settecento con Carlo Denina e le sue relazioni epistolari con un alto dignitario degli zar, e prosegue con la ricostruzione delle vicende della prima traduzione in finnico di un testo letterario italiano (1801). Al fronte delle traduzioni rimanda in gran parte la fortuna otto-novecentesca di Dante. Una particolare attenzione viene prestata alle relazioni scientifiche e accademiche tra la Finlandia e gli ambienti dell'italianistica europea nel Novecento: tappe fondamentali risultano la fondazione all'università di Helsinki di una cattedra di filologia romanza e germanica (1898), di una di filologia romanza (1908) e la nascita di un lettorato di italiano (1933). Attraverso lo studio delle corrispondenze dei grandi filologi romanzi finlandesi del primo Novecento, dei loro postillati, della rete di recensioni e suggerimenti di lettura intrecciata con alcuni grandi nomi della filologia italiana del XX secolo, si mettono a fuoco i punti di interesse più costanti nel tempo dell'italianistica accademica finlandese: Dante, il Rinascimento, la poesia della Scuola siciliana, la linguistica storica e comparata.
The 12 chapters of volume framing a path that starts at the end of the 18th century by Carlo Denina and its epistolary with a high dignitary of the tsars, and continues with the rebuilding of the events of the first Finnish translation of a literary text Italian (1801). At the front of the translations refer largely lucky eight-twentieth of Dante. Particular attention is paid to the scientific and academic relations between the Finland and the European coach builder in the twentieth century: milestones are the Foundation of a Chair of Philology at the University of Helsinki romance and Germanic (1898), one of romance philology (1908) and the birth of a readership of Italian (1933). Through the study of the great Finnish novels of the early 20th century philologists matches, their network of underwritten, reviews and tips by reading entwined with some big names of 20th century Italian Philology, they focus on the points of interest more constant over time of the Finnish academic Italian studies: Dante, the Renaissance, the poetry of the Sicilian school, historical and Comparative Linguistics.