Occidente tra dubbi e paura - 9788836809370

Occidente tra dubbi e paura: Questa raccolta di "scritti civili" vede la luce a poco più di un anno dalla scomparsa di Cesare Garboli, un critico o, meglio, secondo la definizione di Geno Pampaloni ("uno scrittore prestato alla critica") uno scrittore che ha costituito, anche dal punto di vista civile, una delle coscienze critiche più vigili e indipendenti degli ultimi anni. Gli interventi e le interviste presentate in questo volume spaziano dalla riflessione su un articolo di Natalia Ginzburg sulla strage di Monaco alla spietata rivisitazione della storia dell'Occidente nella lettera a Bernardo Valli che dà il titolo alla raccolta, dallo svelamento del "cuore marcio del potere" attraverso una lettura di Re Lear a due scritti più specifici sull'Italia.
This collection of "written civilians" sees the light a little over a year after the death of Cesare Garboli, a critic or better, as defined by Geno Pampaloni ("a writer paid to criticism") a writer who has been, from the point of view of civil, one of the critical conscience more vigilant and independents in recent years. The speeches and interviews presented in this volume range from reflection on an article by Natalia Ginzburg on the massacre of Monaco to ruthless retelling of the history of the West in the letter to Bernardo Valli that gives the title to the collection, by the unveiling of "rotten heart of power" through a reading of King Lear to two more specific writings about Italy.