Fiat People. La people strategy come motore per il cambiamento - 9788895962139

Fiat People. La people strategy come motore per il cambiamento: "Nel corso del 2005 prendeva corpo la nostra rivoluzione culturale. La parola competition affiorava da ogni bulbo di nuova crescita, come gemma di primavera. Ci sembrava di aver vissuto un inverno perenne, dove si fa fatica a trovar cibo, le giornate sono brevi, i movimenti lenti, lo stato d'animo poco incline all'ottimismo, le relazioni misurate, non si esce di casa. Competition ti strappa i vestiti, spalanca le finestre, ti butta fuori casa. C'è un sacco di gente che corre, scrive, si stringe la mano, saluta, parla, si affanna, soffre, festeggia. Sei costretto a provare uno shock. La sensazione non è delle più gradevoli. Abituati per anni a leggere le informazioni provenienti dal mercato (vendite, quote, fatturato, percentuale di crescita...) come notizie di cronaca avulse dal contesto in cui si opera, doversi improvvisamente confrontare con tutto questo come conseguenza diretta del proprio lavoro, ha costituito una svolta nell'esistenza professionale di moltissime persone. Si trattava di un cambiamento talmente forte che senza una consistente dose di energia avrebbe abbattuto chiunque. Il salto culturale può infatti apparire esagerato. Competition porta con sé automaticamente tutta una serie di asset di cui, prima, ci si occupava marginalmente: il cliente, la meritocrazia... E molto altro ancora." (dalla prefazione di F. Gerello)
"In the course of 2005 took body our cultural revolution. The word competition emerged from each spring as new growth bud bulb. We seemed to have lived a always winter, where it is hard to find food, the days are short, slow movements, the mood disinclined to optimism, the reports measured, do not leave the House. Competition ripping clothes, throws open the Windows, it throws you out of the House. There's a lot of people running, writes, shaking hands, greet, talk, she cares, suffer, celebrate. You're forced to try a shock. The feeling is not the most pleasant. Accustomed for years to read information from the market (sales, units, turnover, growth rate) as news that is divorced from the context in which they operate, having to suddenly confronted with all this as a direct result of their work was a turning point in the professional existence of many people. It was a change so strong that without a substantial dose of energy would cut down anyone. The cultural leap may appear exaggerated. Competition automatically brings with it a whole range of assets which, before, there was a marginal: the customer, the meritocracy ... And so much more. " (from the foreword by f. Gerello lyrics)