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Diceria - 9788867600861
di Gargani Giuseppe T. Abene N. (cur.) edito da Pensa Multimedia, 2013
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Diceria
- Autori : Gargani Giuseppe T. Abene N. (cur.)
- Editore: Pensa Multimedia
- Collana: Filigrane
- Data di Pubblicazione: 2013
- Genere: letteratura italiana: critica
- Pagine: 92
- Curatore: Abene N.
- ISBN-10: 8867600869
- ISBN-13: 9788867600861
Diceria: A cominciare, si sa, fu Giuseppe Torquato Gargani, "pedante arcigno", "il classicista più intransigente e più intollerante", "il più radicale", chi lo conobbe è concorde nel ricordarlo così. Per Carducci, l'amico dell'anima. Tutt'altro che accidentale, la "diceria", pubblicata nel luglio del 1856, si inserisce in un rigido programma censorio (estetico e morale), nell'ambizioso tentativo "di non lasciar passare impunito qualunque libretto di poesia sia per venir fuori da oggi in poi". Vittima predestinata Braccio Bracci, fresco di Fiori e spine, l'"uccello destinato a gran volo", pronto alla perfezione solo che si abbandonasse allo studio della poesia "de' cento poeti Alemanni moderni, e dei Pollacchi, e degli Scandinavi, e perfino dei Russi" (secondo la maldestra definizione e suggerimenti del Guerrazzi), che anche un osservatore non di parte (non "pedante", cioè), anzi ai "pedanti" decisamente ostile, descrive arguto nell'abbigliamento stravagante e studiatamente "trasandato", nei versi improvvisati e "dozzinali", non altrimenti noto che per il baccano della polemica che suscitò.
To begin with, you know, was Giuseppe Torquato Gargani, "grim", "the most uncompromising Classicist pedant and more intolerant," "radical," who knew him is concorde in remembering it as well. For Campbell, the friend of the soul.
Far from accidental, the "rumor", published in July 1856, fits into a rigid program censorious (aesthetic and moral), the ambitious attempt "to not let pass unpunished any poetry booklet both emerge from this day forward." Intended victim Arm Arms, fresh flowers and thorns, the "bird flight" perfectly designed to ready only Grand that you abandon the study of poetry "modern hundred poets Alemanni, and the Pole, and the Scandinavians, and even the Russians" (according to the clumsy definition and suggestions of Gautam), that even a non-partisan observer (not "nit-picking", i.e.), indeed the "pedantic" downright hostile witty, whimsical and studiously unkempt clothing "describes" improvised verses and "cheesy", not otherwise known for the din of controversy that aroused.
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