La felicità è momentaneamente occupata - 9788876766596

La felicità è momentaneamente occupata: I racconti, popolati di oggetti e animali che offrono il loro peculiare punto di vista, condividendo con gli umani molte forme di ego-centrismo, sostengono incontri e scambi (apparentemente) impossibili, consentendo a personaggi incongrui una condivisione su un ideale piano temporale. Così antichi personaggi possono mescolarsi ai contemporanei, mentre sulle stesse passerelle narrative salgono eroi del passato e miti mediatici, ad offrire nuove interpretazioni di storie personali e collettive. Al centro: il punto di vista di coloro che di solito non hanno voce. Inconsapevoli del proprio destino i protagonisti delle storie possono essere gli ultimi a comprendere la rete di eventi che li unisce, l'intreccio prende forma loro malgrado e l'attenzione si rivolge più all'interiorizzazione dei fatti da parte dei personaggi che ai fatti stessi. In questi racconti lo stesso tipo di considerazione viene dedicata all'infanzia come alla vecchiaia, al mondo animale e vegetale, perché in ogni età e in ogni forma di vita si manifesta l'anelito al legame più profondo, al raggiungimento dell'unione. Ognuno cerca la felicità, spesso senza riuscirci (la felicità sembra essere da qualche altra parte, forse è momentaneamente occupata), e il senso di solitudine dell'animo umano scaturisce dalla continua ricerca dell'infinito in un altro essere finito.
The tales, populated by objects and animals that have their particular point of view, sharing with humans many forms of ego-centrism, support meetings and exchanges (seemingly) impossible, allowing characters incongruous a share on an ideal temporal plane. So ancient characters can intermingle to contemporaries, while on the same catwalks narrative media myths and heroes of the past rise, to offer new interpretations of personal and collective stories. Middle: the perspective of those who usually have no voice. Unaware of his fate the protagonists of the stories may be the last to understand the network of events that unites them, the plot takes shape in spite of themselves and the attention turns more to the internalization of the facts on the part of the characters than to facts themselves. In these stories the same sort of consideration is paid to childhood as to old age, the plant and animal world, because in every age and in every form of life manifests the yearning to the deeper connection, to the achievement of the Union. Everyone seeks happiness, often unsuccessfully (happiness seems to be somewhere else, maybe is temporarily occupied), and the loneliness of the human soul comes from continuous pursuit of infinity in another being finished.