Il paese dei giusti. Roncobello 1943-1945: un'intera comunità salva un gruppo di ebrei dalla deportazione - 9788857518886

Il paese dei giusti. Roncobello 1943-1945: un'intera comunità salva un gruppo di ebrei dalla deportazione: Settembre 1943. Nei giorni successivi la firma dell'armistizio, mentre le forze tedesche d'occupazione consolidano il loro controllo sul territorio dell'Italia settentrionale, centinaia di ebrei abbandonano le loro case per scampare alla violenta persecuzione scatenata contro di loro. Una famiglia, quella degli Israilovici, due anziane sorelle jugoslave e due vecchi coniugi viennesi, in tutto nove persone ebree internate a Ferramonti nel 1940 poi costrette a residenza coatta in provincia di Bergamo, vagano per i boschi dell'Alta Val Brembana alla disperata ricerca di un possibile rifugio. Incontreranno il geometra Isacco Milesi che si offre di ospitarli a Roncobello, il piccolo borgo montano del quale lui è il podestà. Grazie al suo gesto generoso ma anche all'indispensabile rete di attiva solidarietà, alle iniziative personali e al silenzio complice di tutti gli abitanti del borgo, i profughi si salveranno. Una vicenda straordinaria ricostruita attraverso una raccolta di documenti, interviste ad abitanti di Roncobello, testimoni diretti dei fatti accaduti, e attraverso i ricordi e la testimonianza di Isacco Israilovici, uno dei salvati. Il libro è un omaggio a tutti coloro che, superando la paura di venire scoperti, negli anni bui della dittatura e dell'oppressione nazi-fascista coraggiosamente dimostrarono di rifiutare la logica razziale e le leggi inique che autorizzavano la persecuzione, la deportazione e la morte di innocenti nei campi di sterminio.
September 1943. In the days following the Armistice, while German occupation forces consolidate their grip on territory of Northern Italy, hundreds of Jews are leaving their homes to escape the violent persecution waged against them. A family, the family of Israilovici, two old Yugoslav and two old sisters spouses Viennese, nine Jewish persons interned at Ferramonti in 1940 then forced to forced residence in the province of Bergamo, roam the woods of the Val Brembana desperately searching for a possible refuge. Meet the surveyor Isaac Majumder who offers to host them at Roncobello, the small mountain village of which he is the Mayor. Thanks to its generous gesture but also the indispensable network of active solidarity, personal initiatives and the complicit silence of all the inhabitants of the village, the refugees will be saved. An extraordinary story reconstructed through a collection of documents, interviews with inhabitants of Roncobello, direct witnesses of the events, and through the memories and testimony of Isaac Israilovici, one of the saved. The book is a tribute to all those who, overcoming the fear of discovery, in the dark years of nazi-fascist dictatorship and oppression bravely demonstrated to reject racial logic and unfair laws that allowed persecution, deportation and death of innocents in the death camps.