Gli uccelli vanno a morire in Perù - 9788854509122

Gli uccelli vanno a morire in Perù: Questa raccolta apparve per la prima volta nel 1962 col titolo "Gloria ai nostri illustri pionieri" che Romain Gary sosteneva di aver preso in prestito da un'opera intitolata "Passeggiate sentimentali al chiaro di luna", scritta da un certo Sacha Tsipochkine. Naturalmente, Sacha Tsipochkine non era che l'ennesimo frutto della fertile immaginazione del futuro autore della "Vita davanti a sé". La raccolta riapparve nel 1975 col titolo "Gli uccelli vanno a morire in Perù", un racconto pubblicato per la prima volta nel 1964 sulla rivista Playboy e diventato poi, nel 1968, un film diretto dallo stesso Gary con Jean Seberg nel ruolo della protagonista. Alla fortunata riconsiderazione critica di Gary in corso ovunque nel mondo e, soprattutto, in Francia, dove la sua opera è entrata a far parte della prestigiosa Bibliothèque de la Pléiade, questa raccolta dà certamente un contributo rilevante. Da "Gli uccelli vanno a morire in Perù", il primo racconto in cui si narra di Jacques Rainier, sognatore e poeta che, nella stagione del disincanto della sua vita, va a vivere su una spiaggia a dieci chilometri a nord di Lima dove gli uccelli vanno a morire come fosse la loro Benares, fino a "Gloria ai nostri illustri pionieri", l'ultimo profetico racconto in cui grazie a «benefiche radiazioni» la specie umana si è estinta in un mondo animale governato da nuovi, imperturbabili pionieri americani, l'intera galleria dei personaggi di Gary occupa la scena di questi racconti. Pagine feroci, eppure piene di humour e di immaginazione dove, sul confine tra la vita e la morte, la civiltà e l'animalit
This collection first appeared in 1962 under the title "Glory to our illustrious pioneers" which Romain Gary claimed to have borrowed from a work entitled "Sentimental Walks in the Moonlight", written by a certain Sacha Tsipochkine. Of course, Sacha Tsipochkine was but yet another fruit of the fertile imagination of the future author of "Life before him". The collection reappeared in 1975 under the title "Birds Die in Peru", a short story first published in 1964 in Playboy magazine and later became, in 1968, a film directed by Gary himself with Jean Seberg in the title role. To Gary's successful critical reconsideration going on all over the world and, above all, in France, where his work has become part of the prestigious Bibliothèque de la Pléiade, this collection certainly makes a significant contribution. From "The Birds Go to Die in Peru", the first story in which it is told of Jacques Rainier, dreamer and poet who, in the season of the disenchantment of his life, goes to live on a beach ten kilometers north of Lima where the birds go to die as if it were their Ben ares, to "Glory to our illustrious pioneers", the last prophetic tale in which thanks to "beneficial radiation" the human species has become extinct in an animal world ruled by new, unflappable American pioneers, the entire gallery of Gary's characters occupies the scene of these tales. Ferocious pages, yet full of humor and imagination where, on the border between life and death, civilization and animal