Storie di Moncalieri. Santi, cavalieri, imprenditori e agricoltori - 9788897122685

Storie di Moncalieri. Santi, cavalieri, imprenditori e agricoltori: Moncalieri non è una piccola Torino: è la quinta città piemontese. Ma per presentare una nuova biografia della città ci vuole un'idea originale: non sono più sufficienti infatti un quadro storico e un panorama artistico e architettonico, che pur nel libro non mancano, ma occorre andare al cuore di Moncalieri attraverso i racconti dei suoi cittadini. La narrazione inizia dagli abitanti del passato: un santo, Bernardo di Baden; un rivoluzionario a sua insaputa, Carlo Tenivelli; una principessa di ferro, Maria Clotilde di Savoia; un pittore, Tommaso Juglaris, nomade fra Moncalieri e l'America; seguono i protagonisti più vicini a noi, sparsi fra centro storico e borgate, come il giardiné, la legadoira della tipografia, la massaia, il reporter, il parroco, i partigiani, il colonnello dei Carabinieri. Alcuni hanno radici profonde, altri le hanno piantate da una o due generazioni, ed è grazie a questa comunità così articolata che oggi Moncalieri si regge su un sistema produttivo compiuto.
Moncalieri is not a small Turin: is the fifth largest city in Piedmont. But to offer a new biography of the town it takes an original idea: they are no longer sufficient, in fact, a historical overview and an artistic and architectural landscape, which while in the book out there, but you must go to the heart of Moncalieri through the stories of its citizens. The narrative begins by the inhabitants of the past: a Saint, Bernhard of Baden; a revolutionary without him knowing, Carlo Tenivelli; a Princess di ferro, Maria Clotilde of Savoy; a painter, Tommaso Juglaris, Nomad between Moncalieri and America; follow the characters closest to us, scattered between the historic center and townships, like the giardin??, the legadoira of typography, the housewife, the reporter, the parish priest, the partisans, the Colonel of the Carabinieri. Some have deep roots, others have planted by a generation or two, and it is thanks to this community so divided that today Moncalieri is based on a production system.