Aldo Moro, l'Italia repubblicana e i Balcani 1963-1978 - 9788849708073

Aldo Moro, l'Italia repubblicana e i Balcani 1963-1978: La sconfitta militare dell'Italia nella seconda guerra mondiale e la successiva divisione dell'Europa in Blocchi politici, militari e ideologici, del tutto antitetici e contrapposti, provocarono un ridimensionamento della presenza italiana nei Balcani, senza però decretarne la definitiva espulsione. Nonostante le disastrose conseguenze dell'esperienza bellica e nonostante la presenza sulla sponda orientale dell'Adriatico di regimi illiberali e totalitari, l'attenzione della politica e dell'economia italiana verso quei territori non venne mai meno. Anche per l'Italia repubblicana l'Europa adriatica e balcanica rappresentò un'area di rilevante interesse strategico, politico ed economico. L'importanza delle relazioni e dei legami con i Paesi del Sud-est europeo non sfuggì certo ad Aldo Moro che, in qualità sia di presidente del Consiglio che di ministro degli Esteri, fu tra i principali protagonisti della politica estera italiana degli anni Sessanta e Settanta. Ambizione di questo volume è offrire al lettore alcune linee interpretative e un insieme di analisi e informazioni fondate su un'attenta disamina della documentazione, edita e inedita, per cominciare a conoscere meglio un aspetto importante della politica estera dell'Italia della Prima Repubblica, la cosiddetta Ostpolitik italiana, l'azione internazionale della Repubblica italiana verso gli Stati e i popoli dell'Adriatico orientale e dei Balcani.
The military defeat of Italy in the second world war and the subsequent division of Europe in political, military and ideological Blocs entirely antithetical and contrasted, caused a downsizing of the Italian presence in the Balkans, without declaring him the definitive expulsion. Despite the disastrous consequences of the war experience and despite the presence on the eastern shore of the Adriatic illiberal and totalitarian regimes, the focus of politics and economy towards those territories was never less. Even for the Republican Italy Adriatic and Balkan Europe represented an area of strategic, political and economic interest. The importance of relationships and ties with the countries of South-Eastern Europe did not escape some to Aldo Moro who, both as President of the Council of Foreign Minister, was one of the main protagonists of Italian foreign policy during the 1960s and 1970s. Ambition of this volume is to provide the reader with some interpretative lines and a set of analysis and information based on a careful examination of the documentation, published and unpublished, to begin to learn more about an important aspect of Italy's foreign policy of the first Republic, the so-called Ostpolitik italiana, Italian international action towards States and peoples of the Eastern Adriatic and the Balkans.