Andata e ritorno - 9788863961478

Andata e ritorno: Uno sciame di immagini all'assalto della coscienza, un colare di sentimenti che frantuma l'essere e lo fa rinascere più vero, oltre l'esteriorità delle piccole cose quotidiane che preclude la via della felicità. Queste liriche sono un viaggio a ritroso, un riaffiorare di giovinezza quando la vita è lavoro e piena consapevolezza di sé. Novello Proust, il Poeta rievoca tutte le sue esistenze misteriose e parallele, tutti gli Io che sembrano svelare all'uomo il segreto dell'eternità. Ecco dunque un caleidoscopico fiorire di impressioni vive e mutevoli, sfavillante mantello di una nuova parola poetica alla ricerca dell'unità immutabile celata in ogni istante. Andata e ritorno si fa così parata di sogni, corteo di desideri notturni che si travestono da pensieri coscienti: ma dove sarà la sottile linea che separa il diurno dall'onirico? Inutile cercarla, il confine siamo noi e l'esistenza galleggia sul lago variopinto e indefinito della nostra anima come le Ninfee di Monet, eterea e ingannevole più dei vapori d'assenzio, in una Parigi che tesse le trame dell'arte di ieri e di oggi. Proprio dalla vita parigina dell'autore nasce il bilinguismo originario di questa raccolta di poesie: nessuna traduzione, ma genesi proteiforme e molteplice, perché l'assoluto possa contemplarsi allo stesso tempo straniero e gemello.
A swarm of images the onslaught of consciousness, a strain of feelings that shatters the being and revives truer, more than the outward appearance of small everyday things that precludes the way to happiness. These lyrics are a trip back, a resurgence of youth when life is work and full consciousness of itself. Novello Proust, the poet recalls all its mysterious and parallel existences, all I seem to reveal to men the secret of eternity. Here, then, is a kaleidoscopic flower impressions lives and changing, sparkling blanket of a new poetic Word to the search for unity unchangeable concealed at all times. Roundtrip you so wish night parade parade of dreams, masquerade as conscious thoughts: but where is the thin line separating the daytime from the dream state? Needless to seek it, the border is us and the existence of our soul and indefinite colorful floats on the Lake as Monet's water lilies, Ethereal and misleading more vapours of Absinthe, in a Paris that weaves the storylines of the art of yesterday and today. From the author's life in Paris was born bilingualism from this collection of poems: no translation, but Genesis protean and manifold, because the absolute can contemplating itself at the same time stranger and twin.