L'incontro terapeutico con il paziente psicotico. Nello spazio intersoggettivo del gruppo - 9788856844221

L'incontro terapeutico con il paziente psicotico. Nello spazio intersoggettivo del gruppo: Nei reparti del Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura la dimensione terapeutica fondamentale è l'incontro con il paziente psicotico o con il paziente in crisi. Incontro che segnala il modo con cui la sua sofferenza viene vissuta dal terapeuta e che cosa essa significa per lui. Questo modo di porsi "intersoggettivo" implica l'accogliere ed ospitare l'altro, quale straniero, cercando di comprenderne le vicissitudini ed accettando il rischio di assumere le sensazioni indotte dal paziente, ma per lui impossibili da assimilare. Lo psicotico infatti non conosce il normale esperire dei propri pensieri, per cui gli oggetti perdono la loro separatezza e l'incontro con l'altro è vissuto con angoscia. L'identità del terapeuta interagisce con la perdita dell'identità del paziente entrando nell'inconscio come alleato, lasciandosi contaminare, ma mantenendo uno sguardo di insieme precluso al paziente in crisi. Il gruppo di psicoterapia vissuto ad uno "stato nascente", in quel co-nascere che può arrivare alla conoscenza, è la sfida alla creazione di uno spazio mentale in cui l'essere-con il paziente può accedere all'esperienza. Un testo di riflessione, dunque, sui nodi principali della psicoterapia di gruppo ad orientamento psicodinamico con gli psicotici, che affronta in modo profondo ed originale le tematiche relative alla costruzione del setting e del campo gruppale e quelle della conduzione.
Wards of Psychiatric diagnosis and treatment the therapeutic dimension is essential to meeting the psychotic patient or with the patient in crisis. Meeting indicating the manner in which his suffering is experienced by the therapist and what it means for him. This way of being "intersubjective" implies the welcoming and accommodating each other, such as stranger, trying to understand the vicissitudes and accepting the risk of assuming the sensations brought about by the patient, but for him impossible to assimilate. The psychotic in fact does not know the normal experience of one's thoughts, so the objects lose their separateness and meeting others is experienced with anguish. The identity of the therapist works with the loss of the identity of the patient entering the unconscious as an ally, leaving contaminate, but keeping a look of the patient in crisis. precluded together The group psychotherapy lived to a "nascent State", in that co-bud up to knowledge, is the challenge of creating a mental space in which the being-with the patient can access the experience. A reflection text, therefore, on the root nodes of psychotherapy psychodynamic-oriented group with psychotics, who faces a deep and original any topics related to construction of the setting and of the Group and those conducting.