L'impero in periferia. Note di teoria, letteratura e politica - 9788898722310

L'impero in periferia. Note di teoria, letteratura e politica: Nel tempo del capitalismo generalizzato, la cultura ha cessato d'essere uno strumento di emancipazione collettiva e si è ritirata nelle stanze dell'autoreferenzialità e dell'accettazione. L'usuale distinzione tra sapere alto e cultura di massa sembra essersi dissolta. Se l'impero del capitale è penetrato nelle maglie più sottili della società, la periferia ne è uscita cambiata, stravolta. Anche la letteratura - e la possibilità del discorso critico che ne consegue - pare essersi arresa a una servile marginalità. I saggi di questo libro ragionano di questioni di politica culturale, insistendo sulla necessità di un cambio di rotta: riabilitano la teoria come occasione di orientamento e sostengono l'idea di un sapere critico e mai pacificato.
Generalized capitalism, culture over time has ceased to be an instrument of collective empowerment and withdrew into the rooms of self and acceptance. The usual distinction between high and popular culture seems to have dissolved. If the Empire of capital has penetrated through the company's thinnest, the suburb was changed, in disarray. Literature-and the possibility of critical discourse that goes with it-seems to have surrendered to a servile marginality. The essays of this book think of cultural policy issues, insisting on the need for a change of course: rehabilitate the theory as an opportunity for orientation and support the idea of a critical knowledge and never at peace.