Nel segno del colore e del corpo. Il regista-scenografo Aleksandr Golovin. Sperimentazione e riforma nella scena russa dal 1878 al 1917 - 9788865072264

Nel segno del colore e del corpo. Il regista-scenografo Aleksandr Golovin. Sperimentazione e riforma nella scena russa dal 1878 al 1917: L'opera del regista-scenografo Aleksandr Golovin (1863-1930), di cui non esiste in Occidente uno studio monografico esaustivo, si dipana come un filo rosso attraverso le sperimentazioni attuate sulla scena russa tra la fine dell'Ottocento e il primo decennio del Novecento. L'indagine, condotta su materiali inediti in Italia, si allarga al complesso contesto storico, culturale e artistico svelando scenari inesplorati, dai quali emergono figure marginali che acquistano spessore e rilevanza. Savva Mamontov non è solo il mecenate della rinascita delle arti nella Russia di fine XIX secolo, è il primo regista russo, di cui i principi teorici e l'esperienza sinestetica Golovin porta sulla scena dei teatri imperiali. Qui incontra il coreografo Gorskij con il quale rinnova lo spettacolo di danza e poi Fokin, con cui mette in scena insieme a Stravinskij l'"Uccello di Fuoco" a Parigi. Il saggio rivela il ruolo svolto da Djagilev nella costituzione dei Ballets Russes e chiarisce l'ostilità dei membri del Mondo dell'Arte nei confronti di Golovin. Lo scenografo è in contatto con Kandinskij e Merekovskij, conosce la Duncan, lavora con `aljapin, Sanin, Stravinskij e Stanislavskij.
The work of the Director-scenographer Aleksandr Golovin (1863-1930), of which does not exist in the West a monographic study limited unwinds like a red thread through the experimentations implemented on the Russian scene in the late 19th century and the first decade of the twentieth century. The survey, conducted on unpublished in Italy, extends to the complex historical, cultural and artistic context, revealing uncharted scenarios, from which emerge marginal figures who acquire depth and relevance. Savva Mamontov is not only the patron of the revival of the arts in late 19th-century Russia, is the first Russian Director, whose theoretical principles and the Imperial Theatre scene brings Golovin Synaesthetic experience. There she meets the choreographer Gorsky which renews the dance show and then Fokin, with whom he staged along with Stravinsky's "Firebird" in Paris. The essay reveals the role played by the Constitution of Diaghilev Ballets Russes and clarifies the hostility of the members of the art world against Golovin. The set designer is in contact with Kandinsky and Merekovskij, knows the Duncan, works with ' aljapin, Sanin, Stravinsky and Stanislavsky.