Officina cartografica. Materiali di studio - 9788891760784

Officina cartografica. Materiali di studio: L'11 e il 12 febbraio 2016 il Dipartimento di Lettere, Arti, Storia e Società dell'Università di Parma e il Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici hanno organizzato nella città emiliana il seminario di studio Officina cartografica: materiali per lo studio della cartografia. Due grandi campi di ricerca hanno dato fondamento all'incontro: la storia della cartografia come evoluzione nel lungo periodo della rappresentazione dello spazio; la cartografia storica quale fonte primaria per la storia del territorio, del paesaggio e dei centri urbani. L'articolato ventaglio di approcci che gli studiosi hanno messo in gioco - e che bene si riflette nei saggi qui raccolti, frutto dell'approfondimento e della rielaborazione dei temi affrontati nel corso del seminario - rivela il desiderio di conoscenza che, attorno alla cartografia storica e nell'orbita della galassia relazionale che fa capo al cosiddetto spatial turn, da qualche anno accomuna geografi, storici (dell'ambiente, della città, dell'amministrazione, della cultura ecc.), sociologi, urbanisti, storici dell'arte e della letteratura. Il lettore interessato potrà quindi trovare - frutto del lavoro di nomi affermati del panorama scientifico italiano e internazionale e di giovani studiosi - contributi metodologici e riflessioni sui recenti cambiamenti epistemologici nella ricerca storico-cartografica (Mangani, Rombai, Siniscalchi), proposte di scambio scientifico, di formazione archivisitica e aperture a nuove piste di ricerca (Guarducci, Pressenda e Sturani, M. Rossi); ricerche d'archivio e casi di studio dalla forte rica
The 11 and 12 February 2016 the Department of Arts, fine arts, history and society of the University of Parma and the Italian Centre for historical and geographical studies arranged in Emilian city the Cartographic Workshop Seminar: materials for study cartography. Two major fields of research were given Foundation: the history of cartography as an evolution in the long run the representation of space; historical maps as a primary source for the history of the territory, landscape and urban centers. The range of approaches that scholars have staked-and that right is reflected in the essays collected here, the result of deepening and reworking of themes addressed during the seminar-reveals the desire of knowledge that, around the relational cartography and orbit of the Galaxy that is part of the so-called spatial turn, for some years now shared by geographers, historians (the environment, the city, administration, culture, etc.), sociologists, urbanists, art historians and of the literature. The interested reader can find-the work of established names of Italian and international scientific landscape of young scholars-methodological contributions and reflections on recent epistemological changes in research history-cartography (Mangani, Rombai, Sakthi), proposals for scientific exchange, archivisitica and training openings to new avenues of research (Guarducci, Pressenda and Sturani, m. Rossi); archival research and case studies by rica