Scienza dell'educazione: oggetto e metodo - 9788856806526

Scienza dell'educazione: oggetto e metodo: Il dibattito sui temi qui affrontati è da anni diffuso in Italia, ma non senza debolezze teoriche e teoretiche di fondo: la persistente confusione tra Educazione e Pedagogia; la perdurante convinzione che la Pedagogia sia una scienza pratica; la continua oscillazione tra la dizione "Scienza" e la dizione "Scienze" dell'educazione; la difficoltà ad enucleare una qualità genuinamente scientifica del sapere sull'educazione. Il lettore coglierà in questo saggio una comunità di intenti ed una condivisione dell'assunto di fondo: il sapere sull'educazione può assurgere ad un livello scientifico solo se, mettendo in parentesi il suo pur necessario coinvolgimento con la dimensione pratico-applicativa, riesce a definire in forma astratta e logicamente coerente il suo oggetto di indagine ed il metodo con cui tale indagine può essere svolta, giustificata e portata avanti. Dai vari contributi emerge un quadro problematico, eppure confortante e teoreticamente solido, corroborato da approfondimenti nei settori della Didattica e della Storia dell'educazione che, tradizionalmente considerati incommensurabili con la dimensione scientifica, trovano qui un argomentato riscatto.
The debate on the topics covered here has long been widespread in Italy, but not without weaknesses underlying theoretical and theoretical: the persistent confusion between education and pedagogy; the enduring belief that the pedagogy is a practical science; the continuous oscillation between the term "Science" and "Science" of education; the difficulty of genuinely scientific quality trepanning know about education. The reader will take in this essay, a community of purpose and a share of the underlying assumption: knowledge on education can rise to a scientific level only if, putting in parentheses its necessary involvement with practical application size, manages to define in the abstract and logically consistent his being investigated and the method by which this investigation can be carried out justified and carried forward. From the various contributions show a problematic framework, yet comforting and theoretically solid, supported by in-depth studies in the areas of teaching and history of education that, traditionally considered incommensurate with the scientific dimension, find here a argued ransom.