Medaglia (con)divisa. Il triplo. Pasolini e Maria Callas - 9788897426288

Medaglia (con)divisa. Il triplo. Pasolini e Maria Callas: È servita quasi una vita a Giuseppe Gentile, il leggendario triplista italiano, per decidere di ripercorrere a ritroso, nella complessa geografia degli eventi e degli incontri, la sua vicenda personale. Per rimettere in ordine, alla ricerca delle motivazioni consapevoli o rimosse ma sempre sincere, prima una carriera forse troppo fulminante, poi le mille sfide per affermare i valori più puri dello sport. Dalle affermazioni precoci, tra record e primati, fino alla vicenda del suo bronzo alle Olimpiadi di Citta del Messico del '68; dall'incredibile esperienza nei panni di Giasone sul set della Medea di Pasolini, a fianco di Maria Callas, alla decisione di abbandonare l'attività agonistica. In mezzo la ferita della sconfitta, l'allegria dell'amicizia, l'impegno e la tenacia della giovinezza. Una dichiarazione d'amore per lo sport tutto, grande quanto la distanza dal mondo che lo rappresenta, sempre più compromesso dalla spettacolarizzazione dilagante e da corruzioni di varia natura.
And served almost a lifetime to Giuseppe Gentile, the legendary Italian triple jumper, to decide to retrace backwards, in the complex geography of events and meetings, his personal story. To tidy up, looking for motivations aware or removed but always sincere, before a career maybe too sudden, then the many challenges to purer values of sport. From early statements between records and world records, until the affair in his Olympic bronze ' 68 Mexico City; the incredible experience as Jason on the set of Pasolini's Medea, alongside Maria Callas, the decision to abandon the competitive activity. In the middle of the wound of defeat, the joy of friendship, commitment and tenacity of youth. A declaration of love for the sport, as large as the distance from the world that represents it, increasingly compromised by rampant sensationalism and corruptions of various kinds.