Oltre l'Europa. Viaggi di piemontesi in Orientre dal Risorgimento all'Unità d'Italia. Processi di trasformazione e nuove forme d'impresa e di ospitalità - 9788887804591

Oltre l'Europa. Viaggi di piemontesi in Orientre dal Risorgimento all'Unità d'Italia. Processi di trasformazione e nuove forme d'impresa e di ospitalità: Per comprendere la più ardimentosa trasformazione del viaggio nell'Ottocento bisogna volgersi all'Europa degli anni in cui il crescente interesse per l'Oriente, a partire da Costantinopoli, la Terra Santa e l'Egitto, convogliò un flusso crescente di viaggiatori alla volta del Mediterraneo orientale. Le notizie relative agli itinerari, alle difficoltà, al viaggio materiale, alle attrattive religiose, culturali, artistiche, corsero ben presto per i salotti e tra i viaggiatori europei: personaggi di rango più o meno elevato - Chateaubriand, Lamartine, de Nerval per citarne alcuni - si mossero allora andando oltre la Grecia. Si attivò allora la prosecuzione Grand Tour aprendo un.altra pagina altrettanto significativa: quella del Voyage en Orient. Tra i viaggiatori piemontesi di quel periodo vi erano Giuseppe Filippo Baruffi e Stanislao Grimaldi del Poggetto che, partendo da Torino, si recarono più volte in Oriente, raccogliendo e diffondendo dati sui costumi e i luoghi visitati.
To understand the most challenging transformation of travel in the 19th century we must turn to Europe, the years in which the growing interest in the East, starting from Constantinople, the Holy Land and Egypt, he conveyed an increasing flow of travelers to the Eastern Mediterranean. The news related to the itineraries, travel, attractions material difficulties, religious, cultural, artistic, ran soon for lounges and among European travelers: more or less high ranking characters-Chateaubriand, Lamartine, de Nerval to name a few-they moved then going beyond Greece. Is activated then the continuation Grand Tour by opening a. other equally significant page: Voyage en Orient. Among travelers from Piedmont that period there were Joseph Philip Babiker and Stanislaus Grimaldi del Poggetto which, starting from Turin, went several times to the Orient, collecting and disseminating data on the costumes and the places visited.