Disinformazione e manipolazione delle percezioni. Una nuova minaccia al sistema-paese - 9788897931591

Disinformazione e manipolazione delle percezioni. Una nuova minaccia al sistema-paese: Questo volume approfondisce il fenomeno della disinformazione come arma di lotta politica, militare e/o economica adoperata da Stati e attori nonstatuali, dedicando particolare attenzione all'uso delle nuove tecnologie informatiche e dei nuovi media nelle azioni disinformative. Nell'era del cyber-power, infatti, aumenta la vulnerabilità di governi, aziende, gruppi sociali e individui nei confronti della disinformazione: un'arma adoperata da Stati e attori non-statuali, spesso in maniera occulta, per raggiungere i propri scopi influenzando e sfruttando uno o più settori della società. La disinformazione mira a creare nel bersaglio una percezione falsa o distorta della realtà allo scopo di indurlo a prendere determinate decisioni che favoriscano gli interessi del "disinformatore". Essa può anche essere finalizzata a indebolire le capacità cognitive e decisionali del bersaglio diffondendo notizie che generano in esso confusione e incertezza. Oggi la disinformazione non è più un'arma in esclusiva dotazione degli Stati e dei loro servizi d'intelligence: essa è ormai uno strumento alla portata di attori non-statuali sia leciti (partiti politici, aziende e società finanziarie, gruppi di interesse, organizzazioni non-governative) che illeciti (gruppi terroristici ed eversivi, organizzazioni criminali, "poteri occulti", sette religiose estremiste). Questo è il primo libro pubblicato nel nostro Paese che analizza la disinformazione come minaccia alla sicurezza e alla competitività del sistema-Italia. Esso nasce dal convegno "Disinformazione e manipolazione delle percezioni: una nuova
This volume explores the phenomenon of misinformation as a weapon of political struggle, economic military and/or used by States and actors nonstatuali, paying particular attention to the use of new information technologies and new media in the actions uninformative. In the age of cyber-power, in fact, increases the vulnerability of Governments, businesses, social groups and individuals against the misinformation: a weapon used by States and non-State actors, often covert manner, to achieve their goals by influencing and taking advantage of one or more sectors of society. Misinformation aims to create false or distorted perception of reality into the target in order to induce him to take certain decisions which favour the interests of "disinformatore". It may also be intended to weaken the cognitive skills and target's decision spreading news that generate confusion and uncertainty in it. Today the misinformation is no longer an exclusive weapon supplied by States and their intelligence services: it is now a tool accessible to non-State actors is lawful (political parties, businesses and corporations, interest groups, nongovernmental organizations) that tort (subversive and terrorist groups, criminal organizations, "occult powers" extremist religious sects). This is the first book published in our country that analyzes the misinformation as a threat to security and competitiveness-Italy. It originates from the Conference "Misinformation and manipulation of perceptions: a new