Puglia Abruzzo. L'architettura del classicismo tra Quattrocento e Cinquecento. Ediz. illustrata - 9788849211641

Puglia Abruzzo. L'architettura del classicismo tra Quattrocento e Cinquecento. Ediz. illustrata: Nel 2003 il professor Alfonso Gambardella propose un progetto per una ricerca che approfondisse le conoscenze sulle presenze rinascimentali nell'architettura di diverse regioni italiane, comprese quelle del Regno di Napoli. A tale ricerca gli autori del presente volume hanno contribuito riguardo all'Abruzzo e alla Puglia, regioni che sembrano caratterizzarsi prevalentemente per opere architettoniche del Medioevo e dell'età barocca ma che, tuttavia, presentano anche un ricco patrimonio rinascimentale in gran parte pressoché sconosciuto. Senza trascurare le chiese, l'analisi è stata svolta soprattutto sui palazzi privati e, in particolare sugli esempi più significativi di Bari, Bitonto e L'Aquila; ma anche a Foggia, Brindisi, Lecce, Gallipoli e nei centri minori del Salento in cui sono state riscontrate presenze rilevanti e, in qualche misura, sorprendenti. I risultati della ricerca qui pubblicati - circoscritti al periodo compreso all'incirca tra l'ultimo ventennio del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento e con speciale attenzione alle sperimentazioni del linguaggio classicista del Rinascimento - esemplificano gli esiti di una cultura architettonica formatasi grazie all'apporto di maestranze toscane e lombarde, e che in Puglia, innestandosi sulla tradizione costruttiva del Medioevo, si è arricchita di influssi Veneti, dalmati e napoletani.
In 2003 professor Alfonso Gambardella suggested a project for research to develop knowledge about Renaissance presences in the architecture of different Italian regions, including those of the Kingdom of Naples. In this study the authors of this volume have contributed about Abruzzo and Puglia, regions that seem to be mainly for architectural works of the middle ages and the Baroque era but which, however, also have a rich Renaissance heritage largely virtually unknown. Without neglecting the churches, the analysis was carried out mainly on private buildings and, in particular, on the most significant examples of Bari and Bitonto and the Eagle; But even in Foggia, Brindisi, Lecce, Gallipoli and in smaller towns of Salento where relevant appearances were found and, to some extent, surprising. Research results published here-limited to the period roughly between the last two decades of the fifteenth century and the first half of the 16th century and with special attention to experimental classical language of the Renaissance-exemplify the outcomes of an architectural culture formed thanks to the contribution of workers of Tuscany and Lombardy, and in Puglia, grafting on building tradition of the middle ages, has been enriched with Venetian influences , Dalmatians and Neapolitans.