Arrivano i barbari - 9788849855937

Arrivano i barbari: Sono arrivati, i barbari. Sono fra noi. Ma chi sono? L'imbarbarimento è stato lungamente incubato, anche da quanti oggi lo subiscono. Non è l'invasione di questo o quel Paese, ma un sentimento diffuso, capace di scuotere le democrazie occidentali. Nato al loro interno. Allevato da una falsa, ma continua e vincente rappresentazione della realtà. Concimato da risentimenti che ciascuno coltiva verso altri, dalla convinzione che a ciascuno sia stato tolto qualche cosa e si abbia diritto ad avere di più. Dalla certezza che peggio di così non si potrebbe andare, che è poi il modo migliore per finire male. Troppo facile dire: i barbari sono questi o quelli. Invece le tracce d'imbarbarimento si vedono nella vita di ogni giorno, non solo nella sua rappresentazione collettiva o istituzionale. Nella convinzione che esistano diritti e non doveri. Che siano lecite le pretese e da scansarsi le responsabilità. Che sia possibile cercare il meglio senza riconoscere il bene e il benessere in cui si vive. Pagine che faranno arrabbiare molti. Urticanti e fastidiose. Contro il vento luogocomunista, lontane dalla bubbola sovranista. Utili solo se aiuteranno a vederli, i barbari. Magari allo specchio.
They arrived, the barbarians. Are among us. But who are they? The barbarisation was long incubated, even by those who today suffer. It's not the invasion of one country or another, but a widespread feeling, able to shake the Western democracies. Born in them. Bred by a false, but continued and successful representation of reality. Fed by resentment that everyone grows towards others, from the belief that everyone has been removed anything and you have the right to have more. By the certainty that worse than that you couldn't go, which is the best way to end badly. Too easy to say: barbarians are these or those. Instead the traces of barbarism we see in everyday life, not only in its collective or institutional representation. In the belief that there are rights and duties. They are lawful demands and move out the responsibilities. You can look their best without acknowledging the good and well where you live. Pages that will upset many. Stinging and distracting. Against the wind luogocomunista, far from the Bah-humbug sovereign. Only useful if they help you see them, the barbarians. Maybe the mirror.