Il tempo e la complessità. Teorie e metodi dell'antropologia culturale - 9788891744630

Il tempo e la complessità. Teorie e metodi dell'antropologia culturale: Il volume, la cui impostazione manualistica affronta alcune delle tematiche trattate dall'antropologia contemporanea, è composto da saggi di taglio storico e teorico-metodologico, con esempi tratti da studi e ricerche sul campo. Sono oggetto di riflessione la storia dell'antropologia e le analisi di alcuni nodi teorici contemporanei (Vincenzo Matera); l'antropologia giuridica e le sue tematiche etico-politiche sul piano teorico e storico (Patrizia Resta); l'antropologia della disabilità e il concetto di embodied space come chiave di lettura per collegare la disabilità in relazione agli ambienti urbani (Gianfranca Ranisio); l'antropologia urbana nelle sue correnti principali (Riccardo Cruzzolin); l'antropologia della famiglia, dalle sue formulazioni classiche fino alle famiglie omoparentali (Rosa Parisi); il complesso dibattito riguardante razzismo e antirazzismo sul piano storico e istituzionale, con riferimento alle migrazioni e alla globalizzazione (Fiorella Giacalone); le fasi del ciclo di vita e la diversa articolazione oggi dei riti di passaggio (Paola Falteri); i modelli educativi e le contraddittorietà delle seconde generazioni all'interno della scuola (Giovanna Guerzoni). Gli antropologi sono oggi chiamati a riflettere su tematiche sempre più ampie e nuove, per la complessità della società e le questioni epistemologiche connesse alla disciplina; allo stesso tempo sono portati a focalizzare specifici aspetti della ricerca sociale. Il volume intende fornire alcuni strumenti teorico-metodologici utili per cogliere tale complessità, anche attraverso le bibliografie che
The volume, whose setting manuals addresses some of the themes from contemporary anthropology consists of essays on historical and theoretical and methodological, with examples drawn from studies and field research. They discussed the history of anthropology and the analysis of some contemporary theorists nodes (Vincenzo Matera); legal anthropology and its ethical and political issues on a theoretical and historical (Patrizia Remains); the anthropology of disability and the concept of embodied space as key to connect the disability in relation to urban environments (Vidya Ranisio); urban anthropology in its mainstream (Richard Cruzzolin); the anthropology of the family, from its classical formulations to families homoparental (Andy); the complex debate over racism and antiracism historically and institutionally, with reference to migration and globalisation (Fiorella Galindo); the life cycle stages and the different articulation today of the rites of passage (Paola Fahad); the educational models and the contradictory nature of the second generations within the school (Giovanna Guerzoni). Anthropologists are now called to reflect wider issues and new, due to the complexity of the company and the epistemological questions relating to discipline; at the same time are led to focus on specific aspects of social research. The volume is intended to provide some useful theoretical-methodological tools for understanding this complexity, even through bibliographies that