Generazione tradita. Dal Dopoguerra a Tangentopoli controcanto alla saga dell'inganno - 9788849846249

Generazione tradita. Dal Dopoguerra a Tangentopoli controcanto alla saga dell'inganno: Questo libro è una sorta di schermo su cui scorrono le immagini di avvenimenti narrati fuori dei canoni della storiografia ufficiale: le lotte contadine per "lavorare" i latifondi abbandonati, la stagione del neorealismo e l'accanimento della censura a Venezia contro Pasolini e Visconti, il governo Tambroni e i morti di Reggio Emilia e le violenze dei cavalieri di D'Inzeo a Porta San Paolo a Roma, il Maggio francese tra Parigi che sognava la rivoluzione e l'indifferenza della provincia che si preparava alle vacanze in Italia e in Grecia, le grandi migrazioni dal Sud al Nord sognando un lavoro in fabbrica, gli imponenti scioperi alla Pirelli e alla Fiat. E ancora: il sequestro Moro, il terremoto in Irpinia e Basilicata tra scandali e morti e Napoli che festeggia la grande abbuffata impadronendosi di quasi tutti i 60mila miliardi stanziati per le zone colpite dal sisma, il crollo dell'Urss e i falsi dossier del Kgb sulla partitocrazia italiana, la rivolta contro il dilagare della corruzione con Tangentopoli che cancella i partiti, la nascita della seconda repubblica guidata da chi aveva affossata la prima, il trionfo del cerchiobottismo e del trasformismo considerati non più come fenomeni esecrabili ma come valori su cui rischia di reggersi l'Italia del Terzo Millennio. Immagini che certificano la sconfitta di una generazione che voleva cambiare il mondo vivendo nel Paese del gattopardo.
This book is a kind of screen on which images of spooky happenings out of canons of official historiography: the peasant struggles to "work" the abandoned estates, the season of neorealism and the fury of the censorship in Venice against Pasolini and Visconti, Tambroni's Government and the deaths of Reggio Emilia and the violence of the Knights of D'inzeo to Porta San Paolo in Rome , the French may between Paris who dreamt the revolution and the indifference of the province that was preparing to holidays in Italy and Greece, the great migration from the South to the North, dreaming of a job at the factory, the imposing strikes to Pirelli and Fiat. And yet: the Moro kidnapping, earthquake in Irpinia and Basilicata between scandals and deaths and Naples that celebrates la grande bouffe seizing almost every 60 thousand billion allocated for areas affected by the earthquake, the collapse of the USSR and false dossier Kgb on Italian party politics, the revolt against the spread of corruption with Tangentopoli which clears the parties the birth of the second Republic led by those who had scuppered the first, the triumph of cerchiobottismo and adeptness considered not as reprehensible phenomena but as values on which is likely to hold onto the Italy of the third millennium. Pictures that certify the defeat of a generation that wanted to change the world by living in the land of the Leopard.