I misteri dell'Egitto - 9788885519121

I misteri dell'Egitto: In Siria nel III secolo dopo Cristo, il filosofo neoplatonico Giamblico scrive un libro che è un inno e un'estrema difesa del politeismo pagano morente e lo intitola, in onore di Ermete Trismegisto, I Misteri dell'Egitto. Lo scrive per distruggere gli argomenti lanciati contro le pratiche della teurgìa, "la magia divina". Nulla è impossibile per l'uomo, egli afferma, se l'uomo sa comprendere l'arte di entrare in contatto con gli dei. I Misteri dell'Egitto diventa il "testo sacro" degli ultimi pensatori pagani: poi per più di mille anni scompare, cancellato dal trionfo del Cristianesimo. Verrà riscoperto da Marsilio Ficino nella Firenze di Lorenzo il Magnifico, e dal quel momento sarà uno dei cardini del "pensiero magico" dell'Occidente, da Giordano Bruno fino ai giorni nostri.
In Syria during the 3rd century AD, the neoplatonist philosopher Iamblichus writes a book that is a hymn and an extreme defense of the dying pagan polytheism and called, in honor of Hermes trismegistus, the mysteries of Egypt. Writes it to destroy the arguments launched against the practices of teurg??a, "divine magic". Nothing is impossible for the man, he says, if a man understands the art of coming into contact with the gods. The mysteries of Egypt becomes the "sacred text" of the last pagan thinkers: then for over a thousand years will disappear, effaced by the triumph of Christianity. Will be rediscovered by Marsilio Ficino in Florence by Lorenzo il Magnifico, and from that moment it will be one of the cornerstones of "magical thinking" of the West, from Giordano Bruno to this day.