Se tu vai via, porti il mio cuore con te - 9788865089699

Se tu vai via, porti il mio cuore con te: Manca solo un mese alla nascita del suo primo figlio, quando Valeria sente pronunciare dai medici le parole che nessuna madre vorrebbe mai sentirsi dire: ''Non c'è battito.'' Anche se non ha mai visto la luce, al bambino che per otto mesi è cresciuto nella sua pancia Valeria ha quotidianamente rivolto parole, pensieri, racconti, sogni... Come può accettarne la morte? Per un genitore la perdita di un figlio è una tragica sovversione del ciclo naturale della vita, un'ingiustizia inaccettabile, una sofferenza atroce che congela ogni cosa e da cui sembra impossibile poter riemergere. Lacerata dal dolore e dalla rabbia, Valeria si chiude in sé stessa, finché un giorno non prende in mano carta e penna e inizia a scrivere. E così, pagina dopo pagina, ristabilisce, quasi senza rendersene conto, il legame violentemente interrotto con il suo bambino, e con se stessa. La vita riprende il suo corso, il sole ricomincia lentamente a illuminare le giornate di Valeria, il mondo recupera colore e calore. E anche se è un buco nero in fondo al cuore, avviene che un giorno il dolore fa spazio ad altre felicità. Bisogna solo avere la pazienza di saper aspettare, il coraggio di farsi aiutare, la speranza che a poco a poco si ritrovi un senso a tutto. Un libro toccante e delicato su un tema difficile: la morte perinatale, un fenomeno diffusissimo ma di cui si parla ancora troppo poco. Ma ''Se tu vai via, porti il mio cuore con te'' è anche e soprattutto un libro sulla perdita e sul superamento del dolore, perché alle lacrime e alla rabbia seguono prima o poi la pace e la forza di ricominciare.
Only a month away from the birth of her first child, when Valeria hears the words from the doctors that no mother would ever want to be told: ''There is no beat.'" Although she has never seen the light, the child who grew up in her belly for eight months Valeria has daily addressed words, thoughts, stories, dreams... How can he accept his death? For a parent, the loss of a child is a tragic subversion of the natural cycle of life, an unacceptable injustice, an atrocious suffering that freezes everything and from which it seems impossible to re-emerge. Torn with pain and anger, Valeria closes in on herself, until one day she picks up pen and paper and begins to write. And so, page after page, she restores, almost without realizing it, the violently broken bond with her child, and with herself. Life resumes its course, the sun slowly begins to illuminate Valeria's days, the world recovers color and warmth. And even though it is a black hole at the bottom of the heart, it happens that one day pain makes room for other happiness. You just have to have the patience to know how to wait, the courage to get help, the hope that gradually you will find a sense of everything. A touching and delicate book on a difficult subject: perinatal death, a widespread phenomenon but still too little talked about. But ""If you go away, you take my heart with you" is also and above all a book about loss and overcoming pain, because tears and anger are followed sooner or later by peace and the strength to start again.