Quei lontani sogni cattivi. Memorie di un prigioniero toscano della grande guerra - 9788856302578

Quei lontani sogni cattivi. Memorie di un prigioniero toscano della grande guerra: Memorie di Faustino Giannoni, un prigioniero italiano durante la Grande Guerra. Scritte in prima persona. Davvero interessanti le numerose pagine che descrivono l'atmosfera e i rapporti umani che si creavano fra i prigionieri, anche di diverse nazionalità, e fra i prigionieri e i carcerieri nemici. Il trattamento riservato agli internati era spesso umiliante, moralmente e fisicamente. La fame era costante e il cibo scarso e pessimo. Colpisce però che, quando si ammalavano, i prigionieri fossero portati in ospedale e curati con professionalità, cibo sano e qualche sorriso. Non solo: i prigionieri, in certe situazioni, potevano scegliere se lavorare fuori dal campo di prigionia. Faustino, con altri commilitoni, decise di andare in Boemia a fare il contadino: se non altro si sarebbe riempito la pancia di patate. Durante il soggiorno in un villaggio, con la famiglia presso cui lavorava, si instaurò un rapporto di simpatia e quasi di affetto. Inoltre, insieme agli altri prigionieri, partecipava alla vita della comunità, prendendo parte anche alle sue feste. La domenica era giorno di libertà.
Memoirs of Faustino Giannoni, an Italian prisoner during the great war. Written in the first person. Really interesting the numerous pages that describe the atmosphere and human relations that were among the prisoners, even of different nationalities, and among the prisoners and jailers enemies. The treatment of prisoners was often humiliating, morally and physically. Hunger was constant and the food poor and awful. Hits though that, when sick, the prisoners were taken to hospital and treated with professionalism, healthy food and a few smiles. Not only: the prisoners, in certain situations, could choose whether to work outside the prison camp. Faustino, with other comrades, he decided to go to Bohemia to be a farmer: If only you would have filled his belly with potatoes. When you stay at a resort, with the family at which he worked, he established a relationship with sympathy and almost affectionate. Also, along with the other captives, was taking part in the life of the community, and took part at his parties. Sunday was day of freedom.