I due bastardi - 9788895555867

I due bastardi: Con una prosa carica di tensione, intervallata da dialoghi in lingua siciliana, che danno forza al realismo rappresentativo della narrazione, Nina Giardinieri costruisce uno spaccato d'epoca, un quadro sociale a forti tinte, concrete, della provincia interna della Sicilia, dove spadroneggia l'aristocrazia terriera mentre, tra la gente povera, si apre una dicotomia tra chi si fa prendere dalla smania di evadere dall'atavica soggezione al potere rifiutando perfino i propri figli - e chi, invece, continua a condurre la vita tra sacrifici e lotte, ma con grande dignità, in perfetta consonanza con l'etica ereditata da un popolo vissuto sempre all'ombra dell'austerità imposta dai feudatari, padroni assoluti di tutte le terre. Nina Giardinieri trascina il lettore in una storia che porta in sé i segni della fatalità, quella fatalità di verghiana memoria, che si abbarbica in alcuni esseri, sin dalla loro nascita, e difficilmente li abbandona lungo tutto il loro tragitto vitale.
With a tense prose, interspersed with dialogue in Sicilian language, giving strength to the realism of narration, Nina Gardeners builds a cross-section, a social framework to strong concrete, tints, the Inland province of Sicily, where dominates the landed aristocracy while, among poor people, there is a dichotomy between those who get caught up in the desire to escape from the atavistic subjection to power-refusing even their children-who Instead, he continues to lead the life between sacrifices and struggles, but with great dignity, in perfect harmony with ethics inherited from a people who always lived in the shadow of austerity imposed by the feudal lords, absolute masters of all lands. Nina Gardeners drags the reader into a story that bears the marks of inevitability that Verga fatality memory, which clings in some beings, since their inception, and hardly leaves them throughout their journey.