La nazione necessaria. La questione italiana nell'opera di Massimo d'Azeglio - 9788876674808

La nazione necessaria. La questione italiana nell'opera di Massimo d'Azeglio: Massimo d'Azeglio è uno degli emblemi decaduti del Risorgimento: se nel clima postunitario era considerato uno dei personaggi simbolo della stagione dell'indipendenza e dell'Unità, oggi è più spesso ricordato per le sue perplessità sulla spedizione garibaldina e lo scetticismo variamente manifestato sull'integrabilità del Mezzogiorno al nuovo Regno d'Italia. Scopo di questo libro, fondato in larga parte su un'analisi dei testi letterari e politici di d'Azeglio, è da un lato collocare l'opera di d'Azeglio nel suo contesto, riconoscendo i meriti della sua feconda attività di pubblicista senza nasconderne i limiti e le contraddizioni; dall'altro ricostruire le fasi del suo pensiero, dall'entusiasmo patriottico (e unitario) di prima giovinezza sino al disincanto delle prose mature: nella convinzione che l'Unità sia un valore e che ogni attività letteraria spesa per approssimarsi a tale valore debba essere storicizzata con rispetto.
Massimo d'Azeglio is one of the fallen of the Risorgimento: If in the climate after the unification was considered one of the important characters of season independence and unity, now is most often remembered for his concerns about shipping garibaldina and scepticism variously manifested on the integration of midday to the new Kingdom of Italy. Purpose of this book, based largely on an analysis of literary texts and politicians of d'Azeglio, is on one side place the artwork of D'Azeglio in context, recognizing the merits of his fruitful publicist without hiding the limits and contradictions; Secondly rebuilding the phases of his thought, the patriotic enthusiasm (and unitary) of early youth until the disenchantment of mature prose: in the belief that the drive has a value and that any literary activity expenditures to approximate this value should be recorded using with respect.