Il dio ingannatore - 9788898621132

Il dio ingannatore: San Pietroburgo 2012, teatro Aleksandrinsky. Nell'ascoltare un brano per violino solo, Alvin, stimato educatore e innovatore nel campo della psicoterapia insieme alla fidanzata psicologa Sabine, ha una reazione inaspettata e violenta. Alla richiesta di spiegazioni, confessa di essere rimasto scosso dai ricordi drammatici che quella musica gli ha suscitato, ricordi che affondano le radici nel periodo dell'adolescenza. Quella musica non può esistere perché l'autore è morto, ma soprattutto non ne ha mai scritto la partitura. Aiutato da Sabine, Alvin comincia così a indagare sul proprio passato e sulle contraddizioni che emergono. Fra ambiguità e colpi di scena, attraverso l'Europa e addirittura Cuba, si snoderanno i racconti e le avventure dei protagonisti, alla ricerca di una verità che in ogni pagina del romanzo sembra sfuggire.
St. Petersburg 2012 Aleksandrinsky theater. To listen a song for solo violin, Alvin, esteemed educator and innovator in the field of psychotherapy with his girlfriend Sabine psychologist, has an unexpected reaction and violent. The request for explanations, confesses to being left shaken by dramatic music that sparked memories, memories that are rooted in the period of adolescence. That music cannot exist because the author died, but above all he never wrote the score. Aided by Sabine, Alvin begins to investigate its past and contradictions that emerge. Between ambiguity and twists, across Europe and even Cuba, will take place the stories and the adventures of the protagonists, in search of a truth that in every page of the novel seems to escape.