I labirinti della sorveglianza informatica. Cittadinanza e impegno politico nell'era della trasparenza universale - 9788815285621

I labirinti della sorveglianza informatica. Cittadinanza e impegno politico nell'era della trasparenza universale: Quali sono i tratti distintivi del paradigma di sorveglianza reso possibile dalle nuove tecnologie informatiche? Il volume articola l'analisi su due livelli: interessi e mentalità. Il primo riguarda le interazioni strategiche fra governi, aziende del settore e privati cittadini, e mostra come l'intrecciarsi delle preferenze e delle capacità reciproche genera equilibri complessi ed effetti non previsti, la cui posta è il controllo e la manipolazione asimmetrica della visibilità. Il secondo livello concerne il modo in cui tali nuovi equilibri influenzano i non addetti ai lavori e la società nel suo complesso, inducendo nuove relazioni e nuovi modi di immaginare il privato, le comunicazioni, il mondo del lavoro, e l'anonimato di massa. La conclusione è che, a differenza di precedenti paradigmi storici di sorveglianza, la sorveglianza informatica contemporanea contiene meccanismi endogeni che limitano lo sfruttamento sociale delle informazioni che produce; tuttavia, per quanto rimanga discreta, la sorveglianza informatica è onnipervasiva, e in quanto tale progressivamente istiga trasformazioni profonde nei comportamenti e nelle norme sociali, di cui cominciamo a vedere i primi esempi nelle forme di mobilitazione politica di massa.
What are the hallmarks of the surveillance paradigm made possible by new information technology? The book articulates the analysis on two levels: interests and mentality. The first relates to strategic interactions between governments, industry companies and private citizens, and shows how the intertwining of preferences and mutual capacities generates complex balances and unforeseen effects, the stakes of which are control and control asymmetric manipulation of visibility. The second level concerns how these new balances affect non-experts and society as a whole, inducing new relationships and new ways of imagining private, communications, the world of work, and mass anonymity. The conclusion is that, unlike previous historical surveillance paradigms, contemporary computer surveillance contains endogenous mechanisms that limit the social exploitation of the information it produces; However, although it remains discreet, computer surveillance is all-pervasive, and as such progressively instigates profound changes in social behaviour and norms, of which we are beginning to see the first examples in the forms of mobilization mass politics.