Le migliori menti della mia generazione. Lezioni sulla Beat generation - 9788842824954

Le migliori menti della mia generazione. Lezioni sulla Beat generation: La storia della Beat Generation andava definita e raccontata, tutta e una volta per tutte. Nel 1977 Allen Ginsberg prese la decisione di scandagliare il movimento da cima a fondo ed esporne al mondo il cuore pulsante, di trasformare quel flusso di voci, volti e poesia in un'unica narrazione. Erano trascorsi vent'anni dalla pubblicazione di "Urlo". "Le migliori menti della mia generazione" raccoglie tutte le lezioni tenute da Ginsberg al Naropa Institute e al Brooklyn College. Il programma di insegnamento di Ginsberg è piuttosto semplice e molto efficace: ripercorrere la vita della Beat Gen-eration e fornire una chiave di lettura autorevole a partire dalle opere dei suoi più cari compagni e amici - Kerouac, Burroughs, Corso e altri ancora ma con il valore aggiunto, unico e insostituibile, dei suoi ricordi personali. Ginsberg rispolvera aneddoti, miti e leggende che, se da un lato gettano nuova luce sui testi beat, dall'altro ritraggono con profondità e ironia i protagonisti del movimento: storie tragiche, sentieri che si perdono nei fumi della psichedelia, intrecci erotici, agoni poetici, crisi identitarie e visioni angeliche. L'urlo del mondo, l'urlo che dice NO a ritmo di jazz, l'urlo che si ribella, soffre, ascende alle vette della spiritualità e insieme si nasconde nelle piccole cose su cui nessuno si sofferma è tutto concentrato lì, in quegli anni: parte da Times Square e irraggia per il pianeta la coscienza beat. Così fanno le lezioni di Ginsberg, che svelano l'origine del termine e la storia dei primi incontri, sottolineano l'influenza della musica, analizzano il meto
The history of the Beat Generation was defined and told all and once and for all. In 1977 Allen Ginsberg decided to plumb the motion from top to bottom and expose to the world the beating heart, to turn that stream of voices, faces and poetry into a single narrative. Twenty years had passed since the publication of "howl". "The best minds of my generation ' gathers all the lectures given by Ginsberg at Naropa Institute and Brooklyn College. Ginsberg's teaching program is quite simple and very effective: retracing the life of Beat Gen-eration and provide an authoritative interpretation from works by his closest companions and friends-Kerouac, Burroughs, Corso and others but with the added value, unique and irreplaceable, of his personal mementos. Ginsberg dusts off stories, myths and legends that, if on the one hand, shed new light on the lyrics beat the other portray depth and irony the protagonists of the movement: tragic stories, paths that are lost in the flue gas of psychedelia, erotic entanglements, Shad angelic visions, identity crises and poetic. The cry of the world, the scream that says NO to the rhythm of jazz, the scream that rebels, suffer, ascends to the heights of spirituality and together you hide in the small things that no one lingers is all concentrated there, in those years: part of Times Square and beaming down to the planet consciousness beat. So do the lessons of Ginsberg, which reveal the origin of the term and the story of the first meetings, stress the influence of music, analyse the meto