I best seller italiani 1861-1946 - 9788856401721

I best seller italiani 1861-1946: Dei tanti aspetti che contraddistinguono la vita e l'essenza stessa di un paese, quello legato ai suoi consumi culturali è certamente uno dei più significativi. Tra questi il più importante è il libro. Questa pubblicazione vuole illustrare e far conoscere quelle che realmente sono state le letture degli italiani dalla nascita del Regno alla sua scomparsa, nel 1946. Tramite uno scrupoloso lavoro di ricerca, sono stati individuati i libri che la gente effettivamente leggeva: non gli autori che compaiono nelle storie della letteratura, ma quelli che riempivano le vetrine dei librai, non i grandi classici, ma quelli - magari politicamente sconvenienti, licenziosi o controversi - che appassionavano centinaia di migliaia di persone. Accanto a molti scrittori di cui avevamo quasi perso la memoria compaiono ovviamente anche alcuni padri della nostra letteratura. D'Annunzio come Guido da Verona, Fogazzaro come Luciano Zuccoli, De Amicis come Salvatore Farina, Collodi come Carolina Invernizio. Accomunati da una straordinaria fortuna commerciale. E insieme a loro una miriade di altri autori e di altri libri: Barrilli, Rovetta, Salgari, Pitigrilli, Mariani, Brocchi, Gotta, D'Ambra, Milanesi
Of the many aspects that characterize the life and the essence of a country, one linked to its cultural consumption is certainly one of the most significant. Among these the most important is the book. This publication wants to illustrate and publicize those that were actually the readings of the Italians from the birth of the Kingdom to his death in 1946. Through a painstaking research, identified the books that people will actually read it: not the authors that appear in the histories of literature, but those who filled the Windows of booksellers, not classics, but those-maybe politically inconvenient, licentious or controversial-that was really passionate about hundreds of thousands of people. Beside many writers we almost lost her memory appear obviously also some fathers of our literature. D'Annunzio as Guido da Verona, Fogazzaro like Luciano Zuccoli, De Amicis as Salvatore Farina, Collodi as Carolina Invernizio. United by an extraordinary commercial success. And along with them a host of other authors and other books: Barrilli, Rovetta, Salgari, Pitigrilli, Mariani, Brocchi, gout, d'Ambra, Milan