Afghanistan.Il crocevia della guerra alle porte dell'Asia - 9788835959427

Afghanistan.Il crocevia della guerra alle porte dell'Asia: Conosciuto sin dai tempi dell'Impero britannico in India come paese indipendente e guerriero, l'Afghanistan ha una lunga storia che si dipana nei secoli. Una storia di appetiti, quasi sempre insoddisfatti, dei suoi potenti vicini. Crocevia dell'Asia centrale, "porta" tra il Medio Oriente e il subcontinente indiano, l'Afghanistan si trova infatti da sempre al centro di conflitti che arrivano ai giorni nostri. In questo testo l'autore ripercorre gli ultimi quarant'anni della storia del paese: la caduta della monarchia e la nascita della repubblica, l'"epoca d'oro" dell'invasione pacifica degli hippy, l'occupazione russa e le guerre tra mujaheddin, la caccia a Osama bin Laden e ai talebani, la creazione artificiale di una democrazia minacciata da antichi rapporti tribali e dalla potente economia dell'oppio. Oggi, sotto tutela Nato, in uno scenario di guerra che continua a scatenare polemiche, l'Afghanistan sembra condannato a vivere un dramma di cui continua a pagare le conseguenze la popolazione civile.
Known since the days of the British Empire in India as an independent country and warrior, Afghanistan has a long history that unfolds over the centuries. A history of appetites, almost always unsatisfied, its powerful neighbors. Crossroads of Central Asia, "gate" between the Middle East and the Indian subcontinent, the Afghanistan conflict is always arriving to the present day. In this text the author retraces the last four decades in the country's history: the fall of the monarchy and the birth of the Republic, the "golden age" of the peaceful invasion of the hippies, the Russian occupation and wars between Mujahideen, hunting down Osama bin Laden and the Taliban, the artificial creation of a democracy threatened by ancient tribal relations and by the powerful opium economy. Today, under the protection of Nato, in a war that continues to provoke controversy, Afghanistan seems doomed to live a drama that continues to pay the consequences for the civilian population.