Un mondo senza padri - 9788831340007

Un mondo senza padri: Il Novecento ci ha lasciato un mondo senza padri: privo, cioè, di punti di riferimento e di valori ideali condivisi. È questa la constatazione da cui parte Mario Gabriele Giordano nell'analisi di un'eredità come quella novecentesca che, oltre a quelli più vistosi dell'egoismo e della violenza, ha provocato seri danni anche alla sfera culturale e spirituale; una sfera praticamente trascurata, se non disdegnata, in una società che mira al conseguimento di risultati tangibili e immediati. È così che il nome di padre si è andato progressivamente svuotando di quella ricca pregnanza di valori acquisita lungo il corso dei millenni con saldo riferimento al senso della responsabilità, dell'autorità e dell'amore per ridursi molto spesso a semplice termine giuridico-biologico. Con un linguaggio accattivante - che sa essere di volta in volta elegante o allusivo, ironico o tagliente, divertito o accorato - l'autore offre, in sostanza, un'analisi a tutto tondo della nostra società spaziando nel mondo della cultura e dell'arte, senza per altro trascurare la comune quotidianità considerata fino ad alcuni tra i più ricorrenti tic come quelli legati alla moda.
The twentieth century left us a world without fathers: devoid, that is, of reference points and shared ideals. This is the observation from which Mario Gabriele Giordano starts in the analysis of a legacy like the twentieth century that, in addition to the most conspicuous ones of selfishness and violence, has also caused serious damage to the cultural and spiritual sphere; a sphere that is virtually neglected, if not disdained, in a society that aims to achieve tangible and immediate results. This is how the father's name has gradually emptied itself of that rich pregnancy of values acquired over the millennia with a strong reference to the sense of responsibility, authority and love to be reduced very often to a simple term. biological legal. With captivating language - which knows how to be elegant or allusive from time to time, ironic or sharp, amused or heartfelt - the author offers, in essence, an all-round analysis of our society spates in the world of culture and art, without anything else neglect the common daily life considered up to some of the most recurring tics such as those related to fashion.